Basket Serie A: esonerato Sacchetti a Sassari

Il proverbiale Fulmine a ciel sereno. Sacchetti viene esonerato nella giornata di sabato 21, lasciando la panchina sarda dopo sei stagioni. La decisione di Sardara arriva dopo l’ennesima sconfitta in Eurolega nonché alla vigila del posticipo di lunedì sera contro Pesaro.

Le dichiarazioni del presidente della Dinamo Sassari: “Ci sono dei momenti che non vorremmo che arrivassero mai, ma in cui occorre necessariamente intervenire. Oggi abbiamo concluso il ciclo della Dinamo con la guida tecnica di Meo Sacchetti. In questo contesto la società ha deciso che fosse giunto il momento di cambiare direzione. Dal punto di vista umano ci dispiace molto perché Meo ci ha dato tanto, non solo lo scudetto ma un percorso lungo e ricco di tanti risultati. La società ora cerca di recuperare l’entusiasmo e la serenità necessarie per andare avanti. E’ un ragionamento su cui riflettevamo da tempo e già lo scorso giugno alla vigilia delle finali io stesso ne avevo fatto cenno, nella consapevolezza che il percorso fosse chiuso. Allora è sicuramente prevalso il sentire romantico rispetto a quello razionale nella convinzione che in qualche modo lo stato di fatto delle cose si potesse rianimare.” E ancora: “Sotto l’aspetto tecnico l’allenatore non si discute. In realtà i cicli iniziano e finiscono, non è una questione di durata, ma tutto l’insieme, risultati raggiunti compresi, ha portato alla chiusura naturale del ciclo. Per noi era palpabile che ormai fosse così e razionalmente bisogna prendere atto che il cambiamento è necessario”

Il profilo giusto del coach in grado di rimettere in carreggiata un collettivo, valido ma ancor più disorientato, sembra essere stato identificato in Marco Calvani. La piazza sassarese non sembra aver gradito l’inattesa rivoluzione, soprattutto per quanto riguarda l’allontanamento di Sacchetti l’eroe scudetto nella passata stagione.