Mandorlini: “A Frosinone sarà spareggio. Esonero? Sento fiducia di società e squadra”
Il Verona perde contro il Napoli tra le mura amiche del Bentegodi, confermando il difficile momento che sta vivendo la squadra di Mandorlini. Ora l’Hellas è in fondo alla classifica e la panchina del tecnico gialloblu sembra essere davvero a rischio. Queste le parole di Andrea Mandorlini al termine del match: “Abbiamo disputato la gara che dovevamo fare, una partita di grande contenimento. E’ un momento così, a inizio ripresa abbiamo dovuto forzare un cambio e il Napoli è stato bravo a sfruttare le nostre disattenzioni. L’infortunio di Albertazzi ha cambiato i nostri equilibri, si è visto in occasione del gol di Insigne. Era chiaro che con l’avanzare dei minuti sarebbero aumentati gli spazi. Il Napoli ha sfruttato al massimo l’apertura sulla destra, sul gol di Insigne poi è cambiata la partita. Loro poi hanno talmente tanta qualità che è difficile limitarli al massimo. Dopo il vantaggio del Napoli è stato tutto più difficile, in questo momento non puoi affrontarli a campo aperto. La squadra ha fatto tutto quello che aveva preparato nelle ultime settimane. Dobbiamo pensare a fare bene in campo, la gara di oggi non è tutta da buttare. Il Napoli è una grande squadra, può lottare fino alla fine per lo scudetto”.
“Dobbiamo svoltare già da domenica. Devono rientrare Sala, Viviani, Ionita e Toni si allenerà una settimana in più con noi. Prepareremo la gara in ritiro già da mercoledì, col Frosinone sarà una sfida da dentro o fuori. Dobbiamo cominciare a muoverci un po’, la situazione è sempre più complicata. Comunque ho visto una squadra che ha lottato molto, ce l’ha messa tutta, per un’ora siamo stati compatti. Il giovane Checchin ha dimostrato personalità al debutto, in questo momento di crisi e magra è un buon risultato da parte della società. Il ritorno in campo di Luca Toni? Mi auguro torni presto l’attaccante importante che è stato per noi perché ne abbiamo davvero bisogno. Lui è fondamentale, ha carisma e soprattutto gol. Quando manca si sente, anche le altre squadre senza i grandi giocatori faticherebbero. Ora recupererà la forma e ci aiuterà. Il vero spareggio sarà domenica a Frosinone. Una sconfitta al Matusa potrebbe costarmi la panchina? Al dopo non ci penso, sicuramente sarà una gara determinante per il nostro cammino. Sento la fiducia della società e della squadra, purtroppo abbiamo fuori tanti giocatori e chiedere di più è difficile. Spero che domenica sia la svolta”.
