Sanabria, ancora una tripletta: Antonio tra presente e futuro
Lo Sporting Gijón vince e abbandona momentaneamente il fondo della classifica, tutto merito di una vecchia e sfuggente conoscenza italiana: Antonio Sanabria. Il talentino ex Roma, in prestito alla squadra di Gijón, è stato infatti il mattatore della gara contro il Las Palmas: 3-1 finale, tripletta per il giovane paraguaiano e pallone portato a casa. Dopo tre sconfitte consecutive lo Sporting Gijón si rialza, sperando nella scalata verso la salvezza finale e di aver trovato nell’ex Barcellona il trascinatore della squadra asturiana.
Antonio Sanabria è uno che i colpi li ha sempre avuti, spesso però rimasti in canna. Fino a domenica scorsa. Il piccolo Antonio ha iniziato a muovere i primi passi nel settore giovanile del Cerro Porteño, nel quale ha militato dal 2004 al 2007, anno in cui si trasferì in Spagna insieme alla sua famiglia. Dopo pochi mesi il giovane paraguaiano viene tesserato dal La Blanca Subur, squadra dilettantistica spagnola della città di Sitges, che lo tessera per poi impiegare nel proprio settore giovanile. Troppo giovane per esordire, ma i colpi ci sono. Infatti, dopo due stagioni a Sitges, Sanabria viene notato dal Barcellona, che lo integra nel proprio settore giovanile: nella stagione 2012/2013 viene convocato anche per alcune partite della prima squadra, senza mai trovare il campo, mentre nella stagione 2013/2014 inizia a giocare con continuità nella squadra B del Barça. Esordisce nella formazione riserve nel 2013, muovendo i primi passi in un campionato professionistico, pur continuando a giocare nel settore giovanile nelle partite di UEFA Youth League, nella quale è impegnato il Barcellona. A novembre arriva anche il suo primo gol, nella sconfitta contro il Las Palmas, guarda un po’.
L’esperienza italiana inizia nel 2014, a gennaio, ma non parte dalla capitale. Sanabria viene prelevato dal Sassuolo, con la Roma a guidare e avallare l’operazione: esordisce in Serie A a marzo contro l’Udinese, per lui sono solo due le presenze al termine della sua prima esperienza in Italia. Nel luglio successivo il paraguaiano passa, stavolta ufficialmente, alla Roma, con la quale firma un contratto quinquennale. A Roma, però, Rudi Garcia sembra essere poco attratto dai suoi colpi e non lo inserisce nella lista dei 25 per la Champions League: per lui l’esordio in campionato con la maglia giallorossa arriva solo a febbraio nella trasferta contro il Cagliari. Sanabria conclude la sua prima stagione nella capitale con appena due presenze. In questa estate il calciatore, in accordo con la società, decide per il trasferimento in prestito, direzione Spagna. Un ritorno gradito “a casa” per l’ex blaugrana, che firma con gli asturiani dello Sporting Gijón. Ad oggi le presenze con i rojiblancos delle Asturie sono 9, mentre le reti messe a segno sono ben 5. Grandi colpi per il giovane paraguaiano e stavolta in molti li hanno notati. Roma compresa. Lo dimostra il messaggio della società giallorossa che, attraverso il proprio account Twitter ufficiale, ha pensato di complimentarsi con Sanabria per la sua tripletta realizzata domenica contro il Las Palmas.
Sanabria diventa, a 19 anni, il calciatore più giovane a realizzare una tripletta nei massimi campionati europei nella stagione in corso. Decisivo contro il Las Palmas, così come accaduto contro il Deportivo La Coruña, battuto a settembre grazie ad una sua doppietta. Il piccolo talento paraguaiano ora brilla in Spagna, i colpi si vedono e li sta mostrano a tutto il popolo dello Sporting. E non solo. La Roma gongola, osservando da lontano il suo gioiello. Antonio sogna e segna, con in mente il suo presente e il suo futuro. Più giallorosso che rojiblanco.
Aggiornamento – Vi parlavamo così di Antonio Sanabria lo scorso dicembre quando, nella vittoria per 3-1 del suo Sporting Gijón contro il Las Palmas, il talento “made in Paraguay” si rese protagonista di una splendida tripletta. Stasera l’ex Barcellona e Roma si è ripetuto nel match contro la Real Sociedad: vittoria per 5-1 dello Sporting, con Sanabria che a fine partita afferra il pallone e lo porta a casa: è il secondo della sua personalissima collezione, due triplette in poco più di un mese. Sul risultato di 2-1 per lo Sporting Sanabria decide di salire in cattedra e colpisce la difesa della Real per tre volte: prima al 44′ salta due avversari e deposita in rete dopo aver superato anche il portiere, poi al 53′ tap-in vincente sulla respinta dell’estremo difensore avversario e infine all’ 81′ minuto si libera del suo marcatore e la piazza all’angolo più lontano. Sanabria-show, tripletta servita e secondo pallone da esporre nella bacheca dei suoi, seppur ancora pochi, trofei: Antonio ora è a quota 9 reti, nonostante lo stop di qualche settimana per infortunio. Grande stagione e tutto il futuro davanti: per se stesso, per il Paraguay e per la Roma.
