Roma-Bate Borisov 0-0, giallorossi agli ottavi ma quanti rischi
La Roma passa agli ottavi di finale di Champions League grazie al punto conquistato contro il Bate Borisov e al contemporaneo pareggio tra Bayer Leverkusen e Barcellona. E’ questa l’unica notizia positiva della serata, una qualificazione amara per gli uomini di Garcia che rischiano più volte nel secondo tempo e vengono sommersi al termine del match dai fischi dell’Olimpico. La Roma centra la qualificazione con il record negativo di punti, solo 6. L’unica che fece altrettanto fu lo Zenit nel 2013-14.
Analisi
Gervinho non ce la fa e da presunto titolare si accomoda in tribuna, così Garcia sceglie Iturbe per sostituirlo e conferma il classico 4-3-3. Fin da subito la Roma sente troppo il peso della partita e non riesce ad esprimere una manovra limpida, così Dzeko lotta solo contro tutti e ci si affida prevalentemente alle giocate personali. Il Bate non si scompone e regge la pressione nella prima mezz’ora, agevolato anche dalla scarsa lucidità e dagli errori in costruzione degli avversari. E’ di Nainggolan il primo squillo del match, ma l’azione più pericolosa arriva solo al 35′ con Pjanic che viene disturbato al momento della conclusione e non inquadra la porta da buona posizione. Il Bate fa la sua onesta partita e inizia anche a proporsi nella metà campo avversaria grazie alle giocate di Hleb, sempre pericoloso con le sue verticalizzazioni, ma non costruisce vere e proprie occasioni da gol. Nella ripresa la partita è più aperta, la Roma alza il ritmo e sfiora il gol con Dzeko, che brucia in velocità Milunovic ma non riesce a superare il portiere Chernik. I giallorossi sembrano poter sbloccare il match ma al Bate basta alzare il baricentro per rimettersi in carreggiata. Al 68′ Florenzi va a vuoto su Volodko che mette una gran palla in mezzo per Gordeichuk, ma da due passi spara addosso a Szczesny. La paura torna ad impossessarsi della Roma che soffre troppo e appare disunita. Solo in contropiede i giallorossi riescono ad essere realmente pericolosi, ma la conclusione di Pjanic a porta spalancata è salvata sulla linea da Milunovic. Il Bate ci crede e continua a spingere, nonostante la stanchezza, con Mladenovic che sorprende di nuovo Florenzi ma non il reattivo Szczesny bravo a respingere la conclusione. L’ex Arsenal si supera al 79′ parando di piede la conclusione di Stasevich. Garcia intuisce il pericolo e si affida al risultato di Leverkusen, così si copre ed inserisce Ucan al posto di Falque. Hleb è stremato, il Bate gioca gli ultimi minuti praticamente in dieci e non riesce più ad impensierire la Roma, ma i padroni di casa continuano ad avere poca lucidità e il risultato resta inchiodato sullo 0-0. L’Olimpico non festeggia, il Leverkusen pareggia contro il Barcellona e i giallorossi si qualificano agli ottavi ma vengono comunque sommersi dai fischi per l’ennesima scialba prestazione.
Il momento
Garcia alza bandiera bianca e all’83’ si copre puntando tutto sul risultato di Leverkusen. Un segnale chiaro ed evidente dell’insicurezza che attanaglia mister e giocatori. E’ il momento che racchiude la crisi della Roma, qualificata agli ottavi ma in netta crisi di gioco.
La giocata
Al 68′ Szczesny chiude la porta e blinda il risultato con una parata straordinaria. Gordejchuk a due passi dalla porta non riesce ad angolare e il portiere giallorosso è reattivo a respingere la conclusione
I protagonisti
Migliore in campo Szczesny decisivo nella seconda frazione per assicurare la qualificazione ai giallorossi. Male Iturbe, impalpabile. Deludente Florenzi, dal suo lato i bielorussi riescono a creare i pericoli maggiori.
TABELLINO E PAGELLE ROMA-BATE BORISOV
Roma (4-3-3): Szczesny 7; Florenzi 5, Manolas 6, Rüdiger 5,5, Digne 6; Nainggolan 6, De Rossi 6, Pjanic 6; Iturbe 5,5 (14′ st Salah 6), Dzeko 5,5, Iago Falque 5,5 (37′ st Uçan sv). A disp.: De Sanctis, Maicon, Castan, Keita, Vainqueur. All.: Garcia.
Bate Borisov (4-2-3-1): Chernik 6,5; Zhavnerchik 6, Polyakov 6 (11′ st Dubra), Milunovic 6, Mladenovic 6,5; Nikolic 5,5 (34′ st Karnitski), Yablonsky 6, Hleb 6,5; Rios 6, Mozolevski 6 (15′ st Volodko 5,5), Gordejchuk 5 . A disp.: Soroko, Aleksievitch, Jevtic, Olekhnovich. All.: Yermakovich.
Arbitro: Atkinson (Inghilterra)