Roma, Pallotta: “Contro il Bate potevamo vincere 3-0”

Roma, Pallotta: “Contro il Bate potevamo vincere 3-0”

Pallotta

James Pallotta, presidente della Roma, ha commentato in esclusiva ai microfoni di “Premium Sport” la qualificazione agli ottavi di Champions League dopo il pareggio deludente all’Olimpico contro il Bate Borisov: “Ieri sera poteva finire 3-0, abbiamo avuto 24-25 occasioni, ma la palla non voleva entrare.  Abbiamo cercato di risolvere i problemi con la Curva Sud, siamo dalla parte dei tifosi. È frustrante avere lo stadio vuoto quando per due anni consecutivi siamo arrivati secondi in Italia. Andare agli ottavi è un grande risultato, ci sono Juventus e Roma, è un’ottima cosa. Sono nella stessa linea d’onda della maggior parte dei tifosi. Abbiamo grandi tifosi, sono molto coinvolti e ci fanno sentire il loro calore. So dei problemi della Curva Sud e abbiamo cercato di risolverli. A differenza di quello che dicono i giornali e TV siamo dalla parte dei tifosi. È frustrante avere lo stadio vuoto quando per due anni siamo arrivati secondi e ora siamo agli ottavi di Champions. Sono davvero dispiaciuto dei fischi ai giocatori. Abbiamo un’ottima squadra, ci sono stati alti e bassi ma vedremo cosa otterremo alla fine dell’anno. Forza Roma”.

Ieri sera in mixed zone lo stesso Pallotta aveva commentato a caldo la qualificazione: “I ragazzi hanno mostrato tanta passione sul campo e siamo riusciti a raggiungere gli ottavi di finale. Vorrei, però, chiedervi di lasciare in pace questi ragazzi. Sono un gran bel gruppo, composto da giovani, e mi sto seriamente stancando di sentire ogni giorno gente che continua a inventare storie contro di loro. È frustrante che siano fischiati quando fanno un passaggio arretrato al portiere solo perché vengono scritte o dette in radio certe cose ogni giorno. A un certo punto qualcuno di voi deve crescere e iniziare a parlare di questi argomenti con il rispetto che tutti questi ragazzi meritano. Ora sono agli ottavi di finale, hanno lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo che interessava sia a loro sia a noi. Ma ora è il caso di smettere di danneggiarli”.