Saint-Etienne-Lazio 1-1, analisi e pagelle del match: biancocelesti imbattuti in Europa

Saint-Etienne-Lazio 1-1, analisi e pagelle del match: biancocelesti imbattuti in Europa

matri lazio

La Lazio, in crisi nerissima in campionato, va a pareggiare in terra francese contro il Saint-Etienne, già qualificato come seconda del girone. Pioli prova diverse soluzioni tattiche con il 4-4-2, riscoprendo un ottimo Cataldi e con la coppia Djordjevic-Matri per la prima volta in campo insieme e decisiva per le sorti del match. In vista della Sampdoria i biancocelesti ritrovano fiducia quantomeno riguardo il piano del gioco, piuttosto fluido e convincente soprattutto nel secondo tempo.

LA CHIAVE TATTICA- Primi 45 minuti che, viste le sorti del girone decise ormai da una giornata, regala pochissime emozioni. Regna infatti un perfetto equilibrio tra le due formazioni, che arrivano a concludere in porta giusto un paio di volte e con la maggior parte dei pericoli creati dai padroni di casa. Berisha infatti viene impegnato solo in due occasioni rispondendo benissimo e parando in scioltezza. La qualità del gioco però è a favore dei biancocelesti, con più titolari in campo tra l’altro, e che dialoga bene a centrocampo con Parolo e Cataldi. Sottotono ancora una volta invece Anderson e Oikonomidis fatica, come potrebbe essere anche “giusto”, a trovare spazio e personalità vista la primissima presenza con la prima squadra. Nella ripresa finalmente il ritmo del match comincia ad elevarsi, con la Lazio che ben si presenta come atteggiamento in campo diventando più spavalda ed improntata all’attacco. La pressione offensiva, che genera poi il vantaggio di Matri, si esprime attraverso cambi di gioco sulla fascia presidiata da Anderson e con fraseggi brevi all’altezza dell’area di rigore. Col passare dei minuti e con l’ingresso di alcuni titolari anche i francesi riconquistano campo, impegnando più volte Berisha e compagni.

I PROTAGONISTI- Nonostante non abbia segnato alcuna rete Djordjevic risulta essere uno dei migliori della Lazio. La punta serba è infatti onnipresente nella manovra di gioco offensiva della sua squadra, andando anche vicino alla marcatura più volte, ma portando più qualità attraverso sponde oppure movimenti in profondità senza palla. Tra i francesi invece è Eysseric a distinguersi, sia per la bella rete messa a segno, che per la pressione offensiva esercitata nella ripresa, specialmente sul finire del match, che ha tolto campo agli ospiti piuttosto padroni del campo negli ultimi 45 minuti.

IL MOMENTO- Una partita senza molte pretese e con ritmi piuttosto bassi può essere ovviamente decisa da spunti dei singoli o episodi decisivi. Questo è proprio il caso del vantaggio della Lazio, che nel momento in cui, nella ripresa, alza i ritmi di gioco, si riversa con più continuità nella metà campo avversaria. Dopo qualche giocata interessante, grazie ad un rimpallo di Konko, Alessandro Matri si ritrova solo contro Moulin, superandolo poi con un ottimo tiro a scavalcare l’estremo difensore francese.

LA GIOCATA- Il miglior marcatore dei francesi in Ligue 1, e giocatore più in forma del match per i biancoverdi, Eysseric, mette a segno il gol più bello del match. L’attaccante di Galtier infatti, all’altezza della trequarti, sugli sviluppi di un fallo laterale, batte Berisha sul primo palo con una bella traiettoria a giro e piuttosto bassa. Il portiere albanese è poi svantaggiato dalla presenza di alcuni compagni che ostruiscono la vista della sfera che sorprende l’estremo difensore laziale.

Tabellino e pagelle:

Saint-Etienne-Lazio 1-1 (52′ Matri, 76′ Eysseric)

SAINT-ÉTIENNE (4-2-3-1): Moulin 5,5; Brison 6,5, Karamoko 6 (27′ Sall 6), Pogba 6,5, Polomat 6; Clement 6, Diomande 6 (57′ Pinheiro 6); Bahebeck 6,5, Corgnet 6,5 (64′ Bamba 6), Eysseric 7; Maupay 6,5. A disp. Ruffier, Pinheiro, Malcuit, Bayal Sall, Bamba, Suljic, Saint-Louis. All. Galtier

LAZIO (4-4-2): Berisha 6; Basta 6, Mauricio 5,5, Hoedt 6, Konko 6; Felipe Anderson 6, Cataldi 6,5, Parolo 6, Oikonomidis 6 (84′ Candreva sv); Matri 6,5 (74′ Morrison 6), Djordjevic 7. A disp. Guerrieri , Morrison, Klose, Gentiletti, Biglia, Candreva, Murgia. All. Pioli