Celebrity Deathmatch: Pioli vs Montella, chi la spunta?

Celebrity Deathmatch: Pioli vs Montella, chi la spunta?

pioli-montella

Mancano poco più di 72 ore a Lazio-Sampdoria, chiusura con il botto della 16° giornata di Serie A 2015/16. Un match tra due formazioni che non navigano in buone acque, soprattutto un incontro/scontro tra Pioli-Montella, un vero e proprio “Celebrity Deathmatch” tra quelli che, fino a poco tempo fa (stagione scorsa), erano considerati come i due tecnici più rampanti di tutto il nostro calcio, ora costretti a leccarsi le ferite dopo un periodo di molti bassi e pochissimi alti.

PIOLI-MONTELLA Ecco allora il nostro, personalissimo, Deathmatch, una serie di punti, le mosse speciali dei due in un certo senso, che ci daranno un indizio su quello che potrebbe essere l’esito del posticipo dell’Olimpico di Roma e che, vuoi o no, finirà per toccare anche i due tecnici al momento sulla graticola:

Ambiente: L’Olimpico non sarà di certo una bolgia, sia la tempistica del match (lunedì), che le condizioni di classifica della squadra biancoceleste non fanno presagire per il meglio; è però chiaro come il fattore campo possa influenzare la partita in sé: la Lazio lo scorso anno aveva eretto un vero e proprio fortino in quel della Capitale, impossibile che le cose siano cambiate così repentinamente. Montella è poi un ex giallorosso (e che ex), sicuramente sarà preso di mira dai tifosi avversari per questo, per non parlare poi della scarsa attinenza della sua squadra a “mordere” in trasferta, per adesso i blucerchiati non hanno mai vinto lontano da genova (2 pareggi e 5 sconfitte).

Energie: La truppa di Montella si presenterà all’Olimpico con il “serbatoio” pieno. I doriani non hanno dovuto affrontare, loro malgrado, l’impegno infrasettimanale a differenza dei capitolini che si sono visti costretti a volare in Francia: di certo non una trasferta logorante, eppur sempre un impegno da affrontare prima con la testa che non con il fisico per un certo dispendio di energie nervose.

Tattica: Il pallino degli esperti. Pioli sta cercando di andare avanti con la sua filosofia di calcio, un modo di scendere in campo a cui siamo stati abituati fin dalla scorsa stagione, dinamismo, gioco sulle corsie laterali e verticalizzazioni, in tal senso bisogna ricordare come i giocatori agli ordini del tecnico ex Bologna, al netto degli infortunati, sono gli stessi giunti 3° alla fine della galoppata dello scorso anno, un vantaggio non da poco. Montella risponde presente solo in parte, l’ex tecnico viola è arrivato a Genova da nemmeno un mese e non sappiamo dire se sarà la sua squadra a piegarsi a lui o l’inverso. L’Aeroplanino ama infatti il calcio orchestrato, per attuarlo ha necessità di elementi specifici che difficilmente si riescono a rintracciare nell’attuale rosa della squadra pensata da Ferrero per Zenga.

Momento: No per entrambe le formazioni. Pioli e Montella sono obbligati a vincere per mantenere salda la panchina, fosse solo per non alimentare altre polemiche. Il calcio vive infatti di risultati, soprattutto in Serie A, quando poi ci si ritrova nelle zone basse della classifica il peso evenemenziale del campionato si fa ancora più sentire. Sarà quindi fondamentale l’approccio alla gara, con i due tecnici che dovranno mettere da parte la classifica per i 90 minuti tentando fino all’ultimo di centrare il colpo grosso; il pareggio sembrerebbe il risultato più gettonato ma, al tempo stesso, quello che scontenterebbe entrambe.

“Che grande serata signori e signore, Pioli-Montella si appresta ad essere un grandissimo Celebrity Deathmatch” 

Stefano Mastini