Roma, idea Boban per risolvere il problema personalità
Tempi duri per la Roma di Garcia. A metà del terzo anno di gestione da parte del tecnico francese, i giallorossi non sono ancora riusciti a fare quel salto di qualità dal punto di vista mentale che necessita una squadra con un tale potenziale a livello tecnico. Non è un caso che l’annata migliore della Roma “Garciana” sia stata la prima, quella che senza alcun favore di pronostico sorprese tutti ad inizio stagione infilando 10 successi consecutivi e chiuse con il proprio record storico di punti in Serie A. Probabilmente se l’avversario non fosse stato un carro armato da oltre 100 punti chiamato Juventus, oggi parleremmo in altri termini di una squadra che invece stenta ad emergere quando conta. L’ultimo mese per i giallorossi è stato in netto calando di risultati e soprattutto di prestazioni, arrivando a sfiorare il dramma della mancata qualificazione agli ottavi di Champions League nonostante un girone più che abbordabile. Non che il passaggio del turno abbia lenito i dolori di tifosi e addetti ai lavori, costretti ad “ammirare” la peggiore tra le seconde classificate mentre sprofondava al Camp Nou e arrancava nell’ultima decisiva gara dell’Olimpico contro il Bate Borisov.
Buon per la Roma – e soprattutto per Garcia – che alle porte del Natale la squadra sia ancora pienamente in corsa su tre fronti e dunque ancora in tempo per raddrizzare una piega ad oggi troppo simile a quella della passata stagione. Allora la banda Garcia riuscì ad agguantare comunque un secondo posto in campionato, più grazie a demeriti altrui, e ad evitarsi il preliminare di Champions League, mentre quest’anno un black out simile potrebbe voler dire starne addirittura fuori, vista l’agguerrita concorrenza. L’impressione è che tra squadra, società ed allenatore non ci sia un feeling eccezionale, e soprattutto un’idea comune da portare avanti almeno davanti ai media. Basti confrontare le dichiarazioni alla stampa dei giocatori con quelle di Garcia e di Sabatini, per comprendere come vi sia la necessità di risolvere un grosso problema di comunicazione interna. La pazza idea, stando a quanto riportato da Sky Sport, è Zvonimir Boban, ex stella del Milan e oggi apprezzato opinionista proprio presso la tv satellitare. Ad oggi si tratta ovviamente di una suggestione o poco più, ma certo un profilo come quello del croato potrebbe seriamente essere d’aiuto ad una società come la Roma. Del resto Boban non è tipo da avere timori reverenziali di sorta, come ha ampiamente dimostrato nel corso della propria carriera da calciatore ma anche dagli studi di Sky. Per mediare tra una squadra confusa e una personalità ingombrante come quella di Sabatini, ci vuole un uomo di polso che sappia indicare a tutti la direzione da seguire, un faro che faccia luce e conduca la nave in porto senza rischiare di farla affondare. Senza la riprova dei fatti è difficile capire se il profilo corrisponda o meno a quello di Boban, ma per i tifosi della Roma può essere motivo di gioia anche soltanto il fatto che la società abbia individuato il problema e stia tentando di risolverlo.