Allegri in conferenza stampa: “Morata non è in discussione, Rugani avrà spazio”

Allegri in conferenza stampa: “Morata non è in discussione, Rugani avrà spazio”

allegri juventus

Cinque successi consecutivi e la concreta possibilità di accorciare ancora il divario che ancora la separa dalle prime in classifica, a patto di battere domani sera allo Juventus Stadium la Fiorentina di Paulo Sousa, seconda dietro la capolista Inter. Massimiliano Allegri conosce perfettamente l’importanza della sfida che attende i suoi uomini, definendola “uno snodo molto importante per la stagione. Vincere ci permetterebbe di continuare a recuperare, in anticipo rispetto a quanto previsto”.

Attenzione però alla Fiorentina, “che gioca un ottimo calcio, è tecnica e aggressiva allo stesso tempo; se sarà candidata allo scudetto lo vedremo nei prossimi mesi ma intanto merita pienamente la sua posizione in classifica, inoltre gioca con poche pressioni. Hanno a disposizione tanti giocatori con buona tecnica, da Borja Valero al reparto offensivo, che annovera bomber di razza, ma anche elementi come Ilicic o Vecino, che è cresciuto molto”. Merito del grande lavoro svolto da Paulo Sousa, cui il tecnico bianconero rende merito, facendo i complimenti per quanto messo in mostra in questi primi mesi da allenatore in Italia. “Sta facendo molto bene, è al suo primo anno in Italia. È vero, ha già giocato qui, ma essere calciatore e sedere sulla panchina sono due cose completamente differenti: se continuerà così avrà un grande futuro”.

Per vincere servirà una squadra diversa da quella vista mercoledì sera a Siviglia, nella gara che ha negato alla Juventus la possibilità di chiudere al primo posto il proprio girone di Champions League. “dovremo aggredire la partita, non abbassare la guardia nemmeno per un istante, come è successo martedì a Siviglia. In Champions abbiamo giocato bene, ma abbiamo avuto tre o quattro gestioni sbagliate del pallone e in quel momento abbiamo preso gol: in Europa è così”. Chiusura dedicata alla difesa di Morata, tra i peggiori in Spagna e oggetto di numerose critiche per l’atteggiamento in campo, e ad alcune indicazioni di formazione, dove potrebbe esserci a sorpresa spazio anche per Rugani: “Alvaro è un giocatore di caratura internazionale si vede dalla sua prestazione a Siviglia, ottima anche se non ha segnato. Lui è un attaccante, sa che ci sono momenti in cui tocchi una mezza palla e segni, ed altri in cui non entra. Ma il suo livello è fuori discussione. Khedira, Mandzukic, Evra, Padoin e Zaza stanno bene e sono a disposizione. Rugani avrà spazio nelle ultime tre partite da qui a Natale, indipendentemente dal modulo difensivo”.