Pitone 9, la nuova griffe targata Raffaele Biancolino

Dario Marotta
12/12/2015

Pitone 9, la nuova griffe targata Raffaele Biancolino

biancolino
Immagine di agendaonline.it


Tra i re dei bomber “minori”, un posto d’onore spetta a Raffaele Biancolino, goleador di provincia, protagonista per anni in serie C. A 38 anni suonati, l’ex attaccante, tra le altre, di Avellino e Cosenza, ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale.  In via Carducci, una delle strade principali del capoluogo irpino, è spuntata un’insegna luminosa che lascia spazio a pochi dubbi: “pitone 9”. Il soprannome di una vita è diventato il marchio del suo nuovo negozio di abbigliamento, nato proprio nel cuore della sua città di adozione. Nato a Napoli, nel quartiere Capodichino, ma protagonista altrove. E proprio ad Avellino ha messo su famiglia, stabilendo di fatto le origini delle sue nuove radici. L’esercizio commerciale, come previsto, è stato preso d’assalto: tanti clienti e una lunga fila di curiosi, oltre agli stessi tifosi che non hanno di certo dimenticato le memorabili gesta del “pitone”, protagonista della storica promozione in serie B nella stagione 2004 2005, proprio ai danni del primo Napoli targato De Laurentiis. Non mancarono le polemiche, accompagnate addirittura dalle minacce, rivolte da alcuni tifosi proprio a Biancolino, colpevole (da napoletano) di aver punito la squadra della sua città.

L’iniziativa imprenditoriale è destinata ad aver fortuna, stando alle lunghe file formatesi all’esterno del negozio. All’interno non mancano gigantografie, magliette, gagliardetti e cimeli di ogni genere che rimandano al Biancolino calciatore. La sua ultima avventura, in tal senso, risale allo scorso anno con la maglia del Barletta. Una breve parentesi ma, nonostante la carta d’identità, il calciatore-imprenditore non ha alcuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo. Dovesse arrivare un’offerta da qualche piccolo club avellinese, Biancolino la valuterebbe senza esitazioni di sorta. La voglia di continuare a mettersi in gioco è tanta, anche a trentotto anni, con una carriera luminosa alle spalle. Il pitone, è proprio il caso di dirlo, non passa mai di moda.