Genoa-Bologna, probabili formazioni: chance per Pandev

Genoa-Bologna, probabili formazioni: chance per Pandev

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Genoa-Bologna è una partita importante in chiave salvezza. Reduci da un momento diametralmente opposto, Genoa e Bologna arrivano alla sfida del Ferraris appaiate in classifica a quota 16 punti. Gasperini ancora senza Pavoletti, squalificato, potrebbe passare al 4-3-3 e dare una chance da titolare a Goran Pandev, che comporrebbe un tridente inedito con Perotti e Laxalt. In difesa Ansaldi dovrebbe tornare al ruolo naturale di terzino sinistro, con Izzo sull’altra corsia e la coppia Burdisso-De Maio al centro. Verso la panchina Figueiras, Lazovic e Gakpè. Donadoni deve rinunciare, oltre agli infortunati, allo squalificato Masina. Al suo posto dovrebbe tornare in Serie A dopo oltre un anno Archimede Morleo. A centrocampo Brighi favorito su Donsah, davanti il tridente dovrebbe essere composto da Mounier, Destro e Rizzo. Si rivede tra i convocati Franco Zuculini, che debuttò in Italia proprio con la maglia del Genoa e che non gioca dallo scorso Aprile per un infortunio al ginocchio.

Genoa-Bologna, probabili formazioni (sabato ore 15.00)

Genoa (4-3-3): Perin; Izzo, Burdisso, De Maio, Ansaldi; Rincon, Tino Costa, Tachtsidis; Laxalt,Pandev, Perotti.
A disp.: Lamanna, Ujkani, Cissokho, Munoz, Ricozzi, Figueiras, Lazovic, Ghiglione, Ntcham, Capel,Gakpé, Panico.
All.: Gasperini

Bologna (4-3-3): Mirante; Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Morleo; Brighi, Diawara, Taider; Mounier, Destro, Rizzo.
A disp.: Da Costa, Stojanovic, Mbaye, Ferrari, Crisetig, Mancosu, Crimi, Pulgar, Donsah, Zuculini,Brienza, Falco, Acquafresca.
All.:
Donadoni

Le parole di Gasperini alla vigilia del match:

“Non siamo mai mancati sul piano delle prestazioni eccetto in rari casi. E’ un campionato difficile con parecchie squadre raccolte nello spazio di pochi punti. Due settimane fa sembrava che potessimo prendere un po’ il largo, cerchiamo di farlo adesso…”
“Siamo arrivati solo alla sedicesima giornata, non rappresenta uno spauracchio l’incontro con il Bologna. Non per me. Del resto sino a due settimane fa la nostra crescita era sotto gli occhi di tutti, poi ci siamo complicati la vita per via di alcuni episodi che hanno inciso, considerando che in campo ci sono pure gli avversari. Non è un’ultima spiaggia. Questo è un modo di presentare la partita che non condivido. Dobbiamo essere unicamente concentrati sulla gara e sulle sue difficoltà. La squadra sta dimostrando di essere tonica. E le partite si possono giocare e vincere anche se non si è al meglio delle condizioni e della completezza a livello di organico”.

Le parole di Donadoni alla vigilia del match:

“Dobbiamo mantenere il nostro equilibrio a livello mentale, sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla, o meglio molto poco rispetto al necessario per garantirci il nostro obiettivo prioritario. La squadra non deve vivere di entusiasmi o depressioni troppo facili, ma ogni settimana mettere dentro i concetti giusti, migliorandoli e stabilizzandoli, facendoli nostri. Siamo in una situazione di classifica che non ci consente di mollare un centimetro e la partita di domani ci metterà alla prova in questo senso. Le sfumature fanno la differenza, dobbiamo fare in modo di averle a nostro favore e non a discapito. A Marassi incontreremo una squadra che avrà una grande forza e determinazione alla ricerca del risultato, ne sono convinto, perché non si aspettavano la classifica che hanno”.