Rassegna stampa italiana: Lippi pronto a tornare!

Rassegna stampa italiana, le prime pagine dei principali quotidiani sportivi nazionali:

La Gazzetta dello Sport apre con un focus sulla doppia sfida scudetto di domani, tra giovani in rampa di lancio e duelli tra bomber, senza dimenticare i confronti a distanza tra i quattro allenatori. Il quotidiano non dimentica l’Inter, che questa sera a Udine cerca tre punti che potrebbero significare fuga. Spazio anche per il Milan, che domani in casa contro il Verona ha la possibilità di avvicinare la zona Europa. Berlusconi ieri è stato a Milanello e ha chiuso la sua visita con un abbraccio a Mihajlovic, ma deve registrare anche la delusione della figlia Barbara, delusa per il fallimento del progetto stadio.

Anche Tuttosport è già proiettato a domani, in particolare a Juventus-Fiorentina e al duello tutto croato tra Mandzukic e Kalinic. All’inizio dela loro carriera, i due attaccanti hanno militato rispettivamente nella Dinamo Zagabria e nell’Hajduk Spalato, club che danno vita ad una delle rivalità più aspre del paese.
Il quotidiano di Torino lancia anche una clamorosa indiscrezione: lo Zenit San Pietroburgo sarebbe disposto a ricoprire d’oro Carlo Ancelotti pur di averlo in panchina a partire dalla prossima stagione. Il club russo potrebbeinfatti arrivare a proporre al tecnico di Reggiolo un biennale da 16 milioni a stagione. Intanto si fanno sempre più intensi i colloqui telefonici con Cristiano Ronaldo, sempre più lontano dal Real Madrid e desideroso di lavorare ancora con l’allenatore della “decima”.

L’intervista esclusiva a Marcello Lippi campeggia in prima pagina sul Corriere dello Sport. Il mister campione del mondo nel 2006 si dice pronto a tornare in sella, a patto di ricevere una proposta interessante. Poi racconta i segreti del suo successo e indica i suoi favoriti del momento, Sarri e Di Francesco.
Focus anche sulla sfida tra Juventus e Fiorentina, in particolare sul primo incrocio tra la Signora e Paulo Sousa, che con la maglia bianconera ha vinto tutto. Il portoghese ora è un idolo di Firenze, al suo ingresso in campo potrebbero attenderlo tanti applausi quanti fischi.