Conte contro Balotelli: “Non vede l’ora di cosa? Di vedere gli Europei in tv?
Antonio Conte, ct dell’Italia, ha commentato il sorteggio dei prossimi Europei in Francia ai microfoni di uefa.com attaccando anche Mario Balotelli che aveva postato su Instagram una foto con il girone e con il messaggio “I can’t wait” (Io non posso aspettare). Ecco le dichiarazione del selezionatore italiano:
EUROPEI – “Penso che il Belgio sia una nazionale eccellente e fra le favorite per arrivare fino in fondo. Hanno una squadra giovane, con molti top player. Poi vedo Svezia, Irlanda e noi più o meno sullo stesso livello. Tutti conosciamo la forza di Ibrahimovic e l’Irlanda è sicuramente una squadra che gioca con tanta passione, che ha nello spirito di gruppo e nella grande intensità i suoi punti di forza. Dovremo stare attenti”.
BALOTELLI – “Non vede l’ora di cosa? Di vedere gli europei in tv o di giocarli? Sta a lui, come a tutti gli altri, dimostrare. Ma deve dimostrare tanto, tanto, tanto…io non ho preclusioni. Guarderò con attenzione, lo spazio c’è sempre. Ma so chi ci ha portato fin qua, i calciatori li conosco. Chi vorrà entrare dovrà dimostrarmi molto, ma molto”.
E ai microfoni di Sky Sport, lo stesso ct azzurro ha ribadito la difficoltà del girone: “Ritrovarmi seduto qui, per il sorteggio di una competizione così importante è stato bello. Ho sempre invidiato chi ha avuto la possibilità di partecipare a queste competizioni. Sia io, sia i giocatori abbiamo un grande entusiasmo e un grande orgoglio, perché sappiamo che rappresentiamo un intero paese. Faremo di tutto come lavoro, come intensità, per cercare di rendere orgoglioso il nostro Paese. La partita iniziale con il Belgio sarà molto importante e io dico che preferisco iniziare con la squadra più forte. Dobbiamo giocarcela, stare sereni. Sappiamo che possiamo, anzi dobbiamo migliorare. La Svezia è una bella squadra, ha un grandissimo giocatore come Zlatan, che può fare la differenza, come ha dimostrato negli spareggi. Non dico che ha vinto da solo ma ha influito in modo molto importante. E’ una squadra molto fisica, molto preparata tatticamente, la conosciamo. L’Irlanda, come tutte le squadre anglosassoni ha grande fisicità, grande intensità e di solito gioca con il 4-4-2. Mancano 5 mesi alla competizione, le cose possono cambiare. Ma devono cambiare in maniera netta e sostanziale. Guarderò con attenzione, lo spazio c’è sempre. Ma so chi ci ha portato fin qua, i calciatori li conosco. Chi vorrà entrare dovrà dimostrarmi molto, ma molto”.