Roma, contro il Napoli Garcia si aggrappa a Salah

Eduardo Barone
13/12/2015

Roma, contro il Napoli Garcia si aggrappa a Salah

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Sulla Roma soffia il vento di una partita quanto mai decisiva. Napoli-Roma, domani ore 18 allo stadio San Paolo. I giallorossi di giocano la corsa scudetto. Sarà anche Rudi Garcia contro Maurizio Sarri, uno è stato l’allenatore rivelazione di due stagioni fa, l’altro l’anno scorso e lo è tutt’ora.

SALAH SI, GERVI NI’ – Nella conferenza stampa di oggi Garcia è rimasto guardingo (“I giornali ci danno già per spacciati, possiamo fare solo meglio”). A Trigoria segnali positivi dalla rifinitura. Salah chiede una maglia da titolare, Gervinho ha lavorato un po’ in gruppo un po’ a parte. L’ivoriano sarà disponibile per domani ma probabilmente non sarà nell’undici iniziale. Totti è quasi recuperato ma non rischierà per Napoli (il capitano si scalda per la Coppa Italia e il Genoa settimana prossima). Oltre ai soliti problemi difensivi, la Roma ora deve risolvere la penuria di gol nelle ultime partite: solo una rete negli scorsi tre match. La formazione capitolina si aggrappa a Dzeko, che darà battaglia al bomber rivale Higuain, nettamente avanti nello score stagionale. Il bosniaco ha solo due reti su azione all’attivo, ma Garcia anche oggi lo ha lanciato dicendo di aspettarsi molto da lui. E’ necessario che si sblocchi presto perché è anche grazie alle sue marcature che la Roma può risorgere.

THE DAY AFTER – Al San Paolo ci si aspetta una partita aggressiva. I Partenopei vengono da una ricca vittoria in Europa League 5-2, ma anche dalla sconfitta di Bologna per 3-2. Solamente tre punti separano le due squadre, che inseguono le prime due Inter e Fiorentina. Gli scenari che si aprirebbero per il club giallorosso con una sconfitta a Napoli sono troppo vari per poterli inquadrare già da ora. Quel che è certo è che nella Capitale le vicende, calcistiche e non, sono bollenti in questo momento. L’arrivo di Pallotta (partito proprio oggi per l’Usa) non ha calmato le acque. Anzi, si è creata la querelle con il prefetto di Roma Gabrielli, si è inasprita la contestazione dei tifosi ed è arrivato l’ennesimo rinvio alla regione delle carte per il nuovo stadio (fissata a gennaio la nuova deadline).

IL FASCINO – Ma sono i fatti di campo a dover avere la scena ora. Napoli-Roma è sempre stata una partita dal grande fascino. La formazione di Sarri rimane indiscutibilmente favorita, ma neanche dopo questo match la lotta per lo scudetto subirà degli stravolgimenti, se non per il verdetto di campione di inverno.

La probabile formazione della Roma: (4-3-3) Szczesny; Digne, Manolas, Rudiger, Florenzi; De Rossi, Nainggolan, Pjanic; Falque, Dzeko, Gervinho.