Juventus, ecco il Bayern Monaco di Arturo Vidal
Urna malevola per la Juventus di Max Allegri, che nell’urna di Nyon pesca il Bayern Monaco di Pep Guardiola, uno dei sorteggi più ostici assieme a Barcellona e Real Madrid. I tedeschi, eliminati la scorsa stagione dal Barcellona che ha trionfato poi contro i bianconeri in finale, sono una squadra complicatissima da affrontare e piena di stelle. Dando un occhio all’undici tipo della squadra di Guardiola si può vedere come non ci siano praticamente punti deboli.
Bayern Monaco (4-2-3-1) Neuer; Lahm, Boateng, Benatia, Alaba; Vidal, Xabi Alonso; Robben, Muller, Douglas Costa; Lewandowski.
In porta Manuel Neuer, senza dubbio il portiere più forte del mondo attualmente, con a protezione Lahm e Alaba sugli esterni e la coppia di centrali composta da Boateng e Benatia, con Badstuber fra le riserve. Cerniera di centrocampo con Vidal e Xabi Alonso, quantità e qualità al servizio della squadra, ma i dolori arrivano dal centrocampo in su: Robben, Muller e Douglas Costa il tris d’assi alle spalle di Robert Lewandowski, che si gioca la palma di miglior numero 9 del mondo con Luis Suarez. Attenzione anche a quelle che definire seconde linee sarebbe una bestemmia: in panchina troviamo Gotze, sogno estivo della Juventus, Ribery e il giovane Coman, oltre a Javier Martinez, metodista spagnolo che è la prima alternativa ad Alonso e Vidal.
Complicato anche identificare un modulo per il Bayern Monaco, che abbiamo schierato in un comodo 4-2-3-1 ma che ha dimostrato in praticamente tutte le partite di essere capace di schierarsi in maniera camaleontica e mutevole, passando addirittura da una difesa a tre con il terzetto composto da Alaba, Boateng e Lahm. Difficile trovare un vero e proprio punto di riferimento nello scacchiere tattica di Pep Guardiola, maestro della mutevolezza.
LA STELLA Difficile identificare una stella nella squadra bavarese, ma se dobbiamo scegliere parliamo di Robert Lewandowski: 15 gol in 15 partite di Bundesliga, 7 volte a segno nelle 6 del girone di Champions League. Il polacco è una vera e propria macchina da gol, capace di segnare da qualunque posizione e pericoloso su qualsiasi pallone: sarà una battaglia campale contro la difesa della Juventus, vero punto di forza dei bianconeri.
Da sottolineare il duello strappalacrime a centrocampo fra Paul Pogba ed Arturo Vidal, ex compagni di squadre che si ritroveranno a battagliare sulla stessa zolla del campo, oltre a Coman, oggetto misterioso in bianconero che è sbocciato sotto la guida di Guardiola.
LA STAGIONE 14 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta fino ad ora in campionato per il Bayern di Guardiola: i bavaresi sono stati quasi perfetti nel corso della Bundesliga, arrendendosi solamente due giornate fa al Borussia Monchengladbach che li ha sconfitti col risultato di 3-1. Poco da dire sul cammino della squadra di Guardiola dunque, che si trova prima in classifica con il Borussia Dortmund, che comunque sta mantenendo un cammino più che dignitoso, a cinque lunghezze. Anche in Champions League il cammino dei bavaresi è stato trionfale, con cinque vittorie ed una sconfitta, contro l’Arsenal per 2-0: se togliamo quella partita vediamo uno score di 19 reti messe a segno al fronte di una sola subita.