Via la tassa sulla compravendita dei calciatori: la novità che può cambiare il mercato

Via la tassa sulla compravendita dei calciatori: la novità che può cambiare il mercato

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Il governo Renzi approva una particolare agevolazione per il calcio italiano: è stata infatti abolita la tassa riguardo la compravendita dei giocatori.

Dopo anni di buio assoluto, a livello sportivo il calcio italiano sta finalmente tornando ad esprimere prestazioni di alto livello, come ampiamente dimostrato nella scorsa stagione. Purtroppo, a livello finanziario, molto spesso le difficoltà economiche hanno pesato e fatto la differenza rispetto alla gestione dei club stranieri. Anche per questo motivo l’attuale governo di maggioranza guidato dal Premier Matteo Renzi ha previsto, nell’ambito delle modifiche approvate in Commissione e Legge di Stabilità, un’importante novità.

A quanto sembra, infatti, è stata approvata un’agevolazione che riguarderebbe l’eliminazione, o comunque l’abbassamento, della tassa del 15% sulla compravendita dei calciatori. Una scelta che, almeno in teoria, dovrebbe servire per cercare di far “viaggiare” più soldi nell’ambito del nostro calciomercato, in maniera tale da cercare di avvantaggiare le nostre squadre nella ricerca di qualche giocatore di talento, con l’obiettivo di rendere dunque più appetibile l’Italia e il campionato di Serie A agli occhi dei top player, di solito più propensi ad approdare in altri campionati svolti magari in nazioni con tassazioni più leggere.

Una precisazione è fondamentale: in molti, scatenando polemiche, hanno frainteso questo provvedimento come una sorta di “favore” ai calciatori che militano nei club italiani. Il tutto, ovviamente, non riguarda personalmente i singoli giocatori che non hanno alcun ruolo “attivo” in questa manovra. Lamentela comune potrebbe essere quella dei troppi soldi dati al calcio, da parte dei detrattori di questo sport. E’ giusto però ricordare come, in queste modifiche, sia stato dato pieno sostegno economico e non anche al Gran Premio di Monza, a rischio cancellazione in Formula 1, da parte dell’ACI. Vedremo, comunque, se l’eliminazione di questa particolare tassa aiuterà concretamente il calcio italiano a rilanciarsi economicamente sia nelle competizioni nazionali che in quelle europee.