Roma, ecco le due condizioni per il riscatto di Iturbe
Il primo gennaio del 2016 ha ufficializzato l’approdo di Juan Manuel Iturbe in Premier League: l’esterno argentino ormai ex Roma, dopo l’idilliaca parentesi di Verona, cerco il rilancio oltremanica. Per farlo ha scelto come destinazione il Bournemouth, squadra che sta stupendo in Inghilterra e che occupa la quindicesima posizione, un punto sopra il Chelsea. Attenzione però alla patata bollente, riportata da Repubblica: sono infatti due le condizioni che, non vendendo soddisfatte, rispedirebbero Iturbe all’ombra del Colosseo. L’avventura in giallorosso è stata tutt’altro che esaltante: appena cinque reti in cinquantasei presenze nel corso delle due stagioni nella capitale, troppo pochi nonostante il gol dell’1-0 nel derby dello scorso 25 maggio, vinto poi dalla Roma con il gol di Yanga-Mbiwa.
La prima è relativa al numero di presenze, che dovranno essere almeno dieci da adesso al termine della stagione, mentre la seconda riguarda i risultati sportivi del club: in caso di retrocessione infatti non ci sarà alcun riscatto da parte del Bournemouth. La cifra rimane comunque più che considerevole se si considera la tranche per il prestito secco pari a 1,2 milioni più 1 di bonus, alla quale si aggiungerà, si auspicano a Roma, un riscatto superiore ai venti milioni di euro, ponti d’oro se consideriamo le prestazioni in giallorosso dell’argentino.
Il calciatore, dal canto suo, si dice soddisfatto della nuova sistemazione: “Non conoscevo molto il Bournemouth come squadra, ma quello che ho letto e quanto mi hanno voluto è stato abbastanza per farmi scegliere un posto dove mi sono sentito voluto fortemente. Questo è stato un fattore prioritario nella mia scelta. Per me è una grande occasione giocare in Premier League e vorrei ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questo trasferimento: sono felice di essere qui, è stata una scelta facile”, ha dichiarato Juan Manuel Iturbe nelle sue prime dichiarazioni da giocatore dei Cherries.