Maurizio Sarri: “Ho avuto amici omosessuali che purtroppo sono morti”
Questa sera a Striscia la Notizia (Canale 5, ore 20.40) Maurizio Sarri riceverà il Tapiro d’oro per gli insulti omofobi indirizzati a Roberto Mancini nel finale di Napoli-Inter di Coppa Italia. Valerio Staffelli, dopo aver raggiunto il mister dei partenopei a Castel Volturno (CE), gli ha chiesto informazioni sull’accaduto e lui ha risposto: “Una normale litigata da stress di fine partita, in un momento concitato è scappata qualche parola di troppo. Ho chiesto scusa a Mancini appena l’ho visto nello spogliatoio e poi pubblicamente. Non accetto accuse d’omofobia perché la mia storia parla d’altro: ho avuto due amici omosessuali che purtroppo sono morti. È un’offesa dettata dalla rabbia. Mi sono scusato con tutti gli omosessuali, più di così non posso fare. Purtroppo in campo, sotto stress, può succedere. La prossima volta cercherò di stare zitto, però temo di rivederti, perché per carattere ogni tanto mi scappa qualche parola di troppo.Mi è stato detto tante volte di essere un napoletano di m**da ma non l’ho mai riportato alle TV perché sono cose che iniziano e finiscono in campo”. (fonte: striscialanotizia.com)
Da poche ore è arrivata la squalifica per due giornate al tecnico del Napoli: “SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 20.000,00 SARRI Maurizio (Napoli): per avere, al 47° del secondo tempo, rivolto all’allenatore della squadra avversaria epiteti pesantemente insultanti; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale e dai collaboratori della Procura federale”. Punito anche Mancini: “AMMENDA DI € 5.000,00 MANCINI Roberto (Internazionale): per avere, al 47° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, tenuto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria che l’aveva insultato; per avere inoltre, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto al Quarto Ufficiale un’espressione irriguardosa”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò, qualche ora prima della decisione del giudice sportivo: “Spero che Sarri e Mancini si stringano la mano. Se quelle frasi sono state dette non capisco la giustificazione di Sarri, cioè che quelle cose devono rimanere in campo. Sarri è intelligente e sa che non si possono circoscrivere quelle cose a un discorso di campo altrimenti non si finisce mai. Però mi sembra che si è scusato e spero che presto si diano la mano. E’ stato probabilmente un momento, chiaro che quel tipo di spiegazione non può essere condivisa. Personalmente non lo conosco, ma come allenatore mi piace moltissimo”.