Frosinone-Atalanta, probabili formazioni: out Denis
La ventunesima giornata di Serie A si aprirà con Frosinone-Atalanta: i ciociari ospitano la squadra allenata da Edi Reja per continuare ad inseguire il sogno salvezza, in campo scenderanno con il 4-3-3, nonostante come modulo abbia mostrato delle falle nell’ultima giornata di campionato. Trend positivo per i nerazzurri, reduci dal pareggio con l’Inter.
Frosinone-Atalanta, le probabili formazioni
Frosinone (4-3-3) Leali; Rosi, Blanchard, Ajeti, Pavlovic; Paganini, Gucher, Sammarco, Kragl; Ciofani D., Dionisi. Allenatore: Stellone.
Atalanta (4-3-3) Sportiello; Masiello, Toloi, Cherubin, Dramé; Freuler, De Roon, Kurtic; Raimondi, Monachelli, Gomez. Allenatore: Reja.
Frosinone-Atalanta, le parole degli allenatori
Qui Stellone “Il modulo resta quello della settimana scorsa, il 4-3-3. Molte scelte sono obbligate in base ai giocatori che ho a disposizione. Dobbiamo restare compatti, domani sarà una partita maschia e sono convinto che se rimettiamo in campo le qualità che ci hanno permesso di fare punti all’andata, domani il Frosinone farà la partita che vogliamo. Nelle ultime cinque partite abbiamo raccolto solamente un punto, ma come è successo ad altre di svoltare con una vittoria, può succedere anche al Frosinone. Noi abbiamo ancora le carte in regola per continuare a lottare e restare aggrappati alla salvezza, serve una vittoria”.
Qui Reja post-Inter “Voglio sottolineare la convinzione e la determinazione della mia squadra, ma anche fare i complimenti ad Handanovic per gli interventi su Cigarini e Monachello, non so come abbia fatto, poi è anche vero che nel finale anche l’Inter è stata pericolosa. Siamo contenti della prestazione e del risultato. Maxi ha le sue caratteristiche, giocava tra le linee, può farlo pure Diamanti anche se non sono giocatori uguali, qualche volta in base alle squadre che affronti puoi cambiare qualcosa, oggi l’ho fatto anche perché eravamo in un momento delicato, quindi abbiamo preferito mettere tre centrali di centrocampo e due esterni, abbiamo fatto un buon filtro e siamo ripartiti bene, abbiamo preparato bene la gara, ma senza l’intensità giusta puoi prepararla come vuoi ma alla fine non fai risultato”.