Salah sicuro: “Juventus-Roma? Vinciamo noi 2-1”
A chiudere la 21/a giornata di Serie A che si disputerà in questo fine settimana ci sarà il big match Juventus-Roma, con i giallorossi intenti a replicare il risultato dell’andata ottenuto però sotto la guida di Rudi Garcia esonerato nelle scorse settimane in favore di Luciano Spalletti. Non è andato però come previsto il secondo esordio del tecnico toscano che si è fermato sull’1-1 contro l’Hellas Verona nell’ultimo turno rimandando alla gara dello Juventus Stadium la rinascita giallorossa. Ha presentato proprio il big match di domenica l’egiziano Salah in un’intervista a ‘La Stampa’: “Domenica segno, esulto e vinco. Scherzo, mica posso pensare che vada tutto così bene. Quella di Coppa Italia è stata una notte magica: due gol e la Fiorentina che vince l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Peccato per il ritorno. Allora capii cosa significasse per i tifosi della Fiorentina vincere sul campo della Juventus, sul campo di una storica rivale. Juve-Roma? Finirà come all’andata: 2-1 per noi. Loro sono forti, fortissimi, noi pure. Abbiamo l’obbligo di puntare in alto: sarà una gara senza calcoli, entrambe le squadre giocheranno per vincere, non vedo il pari. Ci basta una scintilla per ricominciare a vincere e pensare in grande. Il cammino è ancora lungo, non siamo tagliati fuori da niente”.
DIFFERENZE – L’egiziano Salah che vive un momento di appannamento passa poi a descrivere alcune differenze tra il calcio italiano e quello inglese: “Il mio calcio è divertimento, passione, coraggio. Nella mia testa non c’è spazio per gli 0-0. In Italia la tattica c’è e si sente: è un aspetto fondamentale, sto imparando molto. In Inghilterra, no: là si gioca sempre e solo per vincere, non trovi mai squadre più deboli che rinunciano ad attaccare. Qui mi trovo benissimo. In Italia vivete il calcio così visceralmente che mi ricorda il mio Egitto. Qui c’è passione, calore. E poi in Medio Oriente tutti conoscono il club e Totti: quando ho firmato, i miei amici non smettevano un attimo di telefonarmi: ‘Momo salutaci il capitano’. È davvero un sogno. Nella prossima di Champions io nello spogliatoio con Totti, e Zidane come avversario”.
Salah ha poi proseguito: “Chelsea? Con loro è finita presto. Ma José Mourinho è un grande tecnico, non ce l’ho con lui, anzi: nessuno poteva immaginare che sarebbe stato esonerato”.
FIFA – In chiusura l’ex Fiorentina fa un pronostico sulla sentenza FIFA che lo riguardo in merito al suo passaggio dai viola alla Roma: “Conosco la situazione, non ci penso neanche. Non voglio sembrare arrogante, ma so come sono andate le cose”.