Capello spiega: “Mourinho può andare al Manchester United o attende il Real Madrid”
Fabio Capello al solito molto loquace a House of Football condotto da Paolo Di Canio su Fox Sports in occasione del post partita di Arsenal-Chelsea, l’ex tecnico di Milan e Real Madrid ha parlato a lungo sulle vicende del calcio d’oltremanica, non esentandosi però da qualche domanda su quello che sta succedendo in Serie A.
CAPELLO SPIEGA Queste le aprole di Fabio Capello ai microfoni di Fox Sports “E’ un momento meraviglioso per Ranieri. Non ha le coppe e avrà la squadra più fresca potendo così sopperire alla rosa corta. Il morale ti fa trovare delle energie impensablii, euforia e voglia di vincere. La sicurezza ti può far fare cose stupende – sulle altre di Premier League – Ho incontrato Wenger a Ginevra qualche giorno fa e gli ho detto che finalmente ha comprato un portiere come Petr Cech. A livello difensivo in Inghilterra hanno sempre avuto problemi. In Italia siamo molto più bravi ad insegnare alle difese come si gioca”.
Sui singoli poi “Diego Costa è tra i primi 3 centravanti al mondo con Suarez e Lewandowsky. Aguero invece li supera a livello tecnico ma come centravanti sono loro i 3 migliori” sempre in ottica britannica una parola sull’arrivo felice di Guidolin “Guidolin ha messo bene la squadra in campo. Giocare con l’Everton è difficile. La tattica di Guidolin è stata determinante per ottenere la vittoria”.
Capello ha poi preso in esame la questione Chelsea “Non è bello vedere il Chelsea nei bassifondi della classifica. E’ una squadra che ha dato molto al calcio mondiale sia dal punto di vista economico sia a livello di belle vittorie. Secondo me il Chelsea non può arrivare in zona Champions, ci sono troppe squadre di qualità in mezzo. Non credo Mourinho possa aver scritto una lettera. Mou è uomo di Mendes che è padrone del calcio mondiale. Mourinho se lo chiamano potrebbe andare allo United ma può aspettare anche il Real Madrid – poi sul Manchester United – Van Gaal ha portato un calcio diverso nello United con pressione a tutto campo. La cosa che non riescono a capire i giocatori è che il recupero di palla veloce non presuppone una verticalizzazione veloce. Non avendo dei grandissimi giocatori. Se ad Abbado dai una banda fa suonare la miglior banda del mondo ma se gli dai un’orchestra fa suonare la miglior orchestra del mondo”.
Su alcuni interpreti dei Blues e le scelte di Mourinho “Cahill mi chiese perchè all’epoca non giocasse. Gli risposi che non aggrediva l’uomo, gli stava sempre a 2 metri di distanza e a alti livelli non te lo puoi permettere. Da quel momento è migliorato tantissimo. Sta ancora facendo le se che gli ho insegnato. Mikel è un giocatore modesto, un buonissimo giocatore che entra se qualcuno si fa male ma ero d’accordo con Mourinho quando non lo faceva giocare” chiosa sul nostro calcio, in particolare l’episodio Sarri-Mancini “Non ne voglio parlare posso solo dire errori da entrambi le parti”.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1