Fiorano: rissa in tribuna tra genitori, sospeso match degli Allievi

Fiorano: rissa in tribuna tra genitori, sospeso match degli Allievi

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Calcio nudo e crudo in provincia, soprattutto sugli spalti dove se ne vedono, spesso e volentieri, di tutti i colori. E’ successo ieri a Fiorano, piccolo borgo del modenese, in occasione della gara della categoria Allevi Interprovinciali (14/15 anni di età) della FIGC del Girone C tra la formazione del posto e la Solierese; mentre i figli si davano battaglia in campo, i genitori hanno dato vita ad un vero e proprio “far west” sulle gradinate del campo sportivo del paese.

RISSA A FIORANO All’inizio solo qualche insulto, poi il tutto è sfociato in violenta rissa che ha visto protagonisti i genitori dei ragazzi in campo divisi in due fazioni rispettivamente ai lati delle tribune, gli scontri sono proseguiti a lungo tant’è che le due società hanno richiesto al giudice di gara di sospendere la gara in corso. Gli animi si sono calmati solo e soltanto una volta che l’arbitro ha spedito le due formazioni negli spogliatoi, annegando il tutto in un silenzio assordante misto a tristezza.

Vincenzo Credi, presidente della Figc di Modena, ha dichiarato in seguito ai fatti di Fiorano: “Cercheremo di prendere tutti i provvedimenti possibili, anche con l’aiuto delle forze dell’ordine, per debellare quella che ormai è una vera e propria piaga: quella dei genitori litigiosi che si lasciano andare a risse sugli spalti. E’ un fenomeno in aumento che ci preoccupa. Oggi le società non c’entrano nulla, anzi, stiamo parlando di dirigenti che ci hanno sempre aiutato. Il problema, come spesso capita, sono i genitori“. Probabile una sanzione di stampo disciplinare, Credi potrebbe imporre alle due formazioni l’obbligo di giocare a porte chiuse per le prossime partite del settore giovanile considerate a rischio.

Un’altra brutta pagina del nostro calcio, come se non bastassero gli ultimi eventi che hanno popolato le copertine patinate, il problema dei genitori-ultras è uno dei, purtroppo, tanti nitidi esempi di deficit di educazione che il nostro paese si ritrova ad affrontare, l’ennesima riprova di una decadenza dei costumi che viene a galla all’interno di quello che dovrebbe essere visto come un contesto gioviale e non come un ring su cui sfogarsi.

Stefano Mastini