Tacchetti in fuga: Okaka vale tre punti. Paura per Darmian
Solo una decina d’anni fa sembrava difficile per i giocatori italiani lasciare la Serie A e il campionato più importante al mondo, ma il tempo ha mutato tante cose. Il nostro campionato è andato via via perdendo di qualità e ricchezza economica favorendo l’emigrazione dei talenti nostrani verso nuovi lidi, più importanti o con possibilità di maggiori guadagni rispetto a Serie A, Serie B e Lega Pro. Il fenomeno negli ultimi anni si è esteso a macchia d’olio, creando delle vere e proprie colonie di calciatori italiani all’estero.
Ecco l’andamento settimanale dei connazionali più famosi:
PELLE’ – Il Southampton sbanca l’Old Trafford per 1-0 mandando KO gli uomini di Van Gaal. Pellè però conferma di non essere più una prima scelta per Koeman che non lo porta neanche in panchina. Titolare gioca Long, mentre il goal decisivo lo realizza proprio l’ultimo arrivato Charlie Austin, ora pericolo numero uno per il posto da titolare ormai perduto dell’ex bomber del campionato olandese. Chissà che giocando con meno continuità il numero 19 del Southampton non rischi anche di perdere il posto in nazionale in ottica Europeo.
DARMIAN – Gioca dal primo minuto nell’insolito schieramento tattico allestito dal tecnico Van Gaal ma è costretto ad uscire intorno all’ora di gioco in seguito ad uno scontro con l’attaccante dei ‘Saints’ Shane Long, che gli sarebbe costato la rottura di una costola. Dopo la sua uscita lo United incasserà la rete dell’1-0 finale in favore degli ospiti. Ieri l’ex terzino del Torino ha però rassicurato tutti tramite il suo account Facebook dopo lo spavento. Queste invece le parole di Van Gaal dopo il match che testimoniano il momento di paura: “E’un brutto infortunio perché è stato portato in ospedale. Lui sputava sangue”.
VERRATTI E SIRIGU – Come ogni fine settimana il PSG fa bottino pieno, questa volta in casa con il netto punteggio di 5-1 contro il sorprendente Angers di questa prima metà di stagione. Non partecipano alla festa ne Verratti ne Sirigu entrambi out per infortunio.
RAGGI – Titolare e novanta minuti in campo contribuisce con una prova solida sulla destra a mantenere inviolata la rete del Monaco. I monegaschi vincenti per 4-0 agguantano così il secondo posto seppur a distanza siderale dal Paris Saint Germain di Verratti e Sirigu.
DONATI – Riprende la Bundesliga dopo la lunga sosta invernale e il Bayer Leverkusen riparte dal pari per 1-1 in casa dell’Hoffenheim. Parte dalla panchina l’ex terzino destro dell’Inter che entra solamente a metà ripresa al posto dell’ex romanista Jedvaj, collezionando per giunta anche un cartellino giallo nel finale di gara.
CALDIROLA – Ripresa di campionato anche per Caldirola che con il suo Darmstadt sbanca Hannover con un 2-1 in rimonta dopo il vantaggio iniziale targato Hugo Almeida. L’ex capitano dell’under 21 si disimpegna bene giocando novanta minuti da terzino sinistro vista l’emergenza. Non sfigura e si dimostra un difensore polivalente.
CRISCITO – Campionato in pausa fino a marzo.
OKAKA – Torna nuovamente ad essere decisivo Stefano Okaka che regala il successo all’Anderlecht con la rete del definitivo 2-1 in avvio di ripresa. Goal con la specialità della casa utile a servire i tre punti ai biancomalva e al contempo a portare in doppia cifra il proprio bottino di reti in Jupiler Pro League. Anderlecht comunque terzo e a -5 dalla testa della classifica.
AQUILANI E SCHELOTTO – Partono ancora una volta dalla panchina nell’ennesima vittoria stagionale dello Sporting Lisbona. Una decina di minuti scarsi per il centrocampista ex Milan e Roma; praticamente solo il recupero per l’ex esterno di Atalanta e Inter ancora non integrato al meglio negli schemi dei portoghesi.
OGBONNA – Il suo West Ham piazza l’ennesimo colpaccio bloccando sul 2-2 il Manchester City a caccia di punti utili per agguantare la vetta. L’ex difensore juventino rimane però in panchina tutti i novanta minuti nel pareggio casalingo degli Hammers.
ROSSI – Appena arrivato al Levante, la sua squadra sarà impegnata lunedì sera nel Monday night di Liga.
ANDREOLLI – Out per infortunio.
BORINI – Pareggio casalingo per il Sunderland che non va oltre l’1-1 contro il Bournemouth. Titolari sia Borini che Mannone, mentre il numero uno ex Arsenal incassa goal dopo meno di un quarto d’ora, l’ex attaccante della Roma propizia il pareggio dei suoi con l’assist del definitivo 1-1 prima di uscire al minuto 66.
ALTRI – Diamo un rapido sguardo anche ad altri azzurri in giro per il mondo: partiamo dal trio del Leeds Antenucci, Silvestri e Bellusci che vince per 1-0 tra le mura amiche. Titolari portiere e difensore ex Catania, mentre Antenucci rimane in panca fino all’86’ quando entra giusto in tempo per collezionare un cartellino. Rimaniamo ancora in Championship dove Fernando Forestieri continua a collezionare buone prestazioni: pareggio con il suo Sheffield ma per lui assist vincente per il momentaneo vantaggio prima di uscire a 20 minuti dalla fine. Assente l’ex Udinese Fabbrini nel KO del suo Middlesbrough così come Angella solo in panchina nel QPR, mentre in Francia Battocchio sarà di scena questa sera con il suo Brest e l’ex Juve De Ceglie ha collezionato solamente i minuti di recupero del pari dell’OM in casa del Lione. Spostiamoci in Spagna dove Bonera ritorna in campo ad inizio ripresa partecipando al pareggio esterno del sottomarino giallo in casa dell’Espanyol. Out l’ex Inter Biraghi con il Granada, mentre si parla di rottura del legamento crociato e distacco del legamento laterale esterno per Piccini del Betis: operato e stagione presumibilmente finita. Non trovano minuti gli ex Milan ed Inter Simone Verdi e Francesco Bardi nei match di Eibar ed Espanyol, così come Curci ancora infortunato nel Mainz. Campionato fermo invece per Bocchetti in Russia e Grifo in Germania. New entry Giandomenico Mesto che mette il suo zampino nella vittoria del Panathinaikos grazie all’ottimo assist per Essien al termine di un’azione sulla fascia di competenza. Bene infine Ranieri e Guidolin che vincono in Premier League alla guida di Leicester e Swansea.