Fiorentina, Sousa mastica amaro : “In campo solo venti minuti”

Fiorentina, Sousa mastica amaro : “In campo solo venti minuti”

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E’ un Paulo Sousa parecchio amareggiato quello che ha parlato in conferenza stampa dopo il k.o di Roma. La sua Fiorentina aveva dato buone indicazioni nel pareggio interno conto il Napoli ma, forse complice la stanchezza, all’Olimpico è stata messa sotto da una Roma in grande condizione: “Siamo scesi in campo solo i primi 20 minuti, poi la Roma ci ha messo molto in difficoltà sul piano del gioco, con la velocità e il fraseggio. Ora dobbiamo essere bravi. Dobbiamo evitare che questa sconfitta faccia più male di quanto già non dica il risultato. Ora darò tre giorni di riposo ai giocatori, poi l’unica via è ripartire dal gioco, da quello che abbiamo sempre mostrato in questi mesi. Non c’è altra strada, serve ripartire con una vittoria già dalla prossima partita”.

Tra i fattori determinati ci sono sicuramente gli infortuni di due elementi cardine del centrocampo viola, Borja Valero e Vecino, che hanno costretto Paulo Sousa ad operare due cambi già nel primo tempo: “Borja Valero ha una contusione alla caviglia, nello stesso punto in cui ha sofferto pure lo scorso anno, la situazione va valutata. Per Vecino bisogna aspettare, ha un problema muscolare all’adduttore. Certo che ci è andato tutto storto, i k.o. hanno condizionato la nostra idea di partita. E poi la Roma è stata brava, il merito della nostra brutta prestazione va a loro. Hanno trovato subito due gol alla prime due ripartenze, e dopo l’uno-due noi siamo calati mentalmente. Dal 2-0 in avanti non siamo mai stati noi stessi. È successo un po’ di tutto e tutto nella stessa sera, spero che le difficoltà siano finite qui”. La corsa al terzo posto però, è ancora aperta secondo Paulo Sousa: “La corsa al terzo posto non è finita qui all’Olimpico, niente è ancora deciso, tanti punti sono in palio da qui alla fine della stagione.  Peccato, perché non ho vista la reazione. È andato tutto storto. Forse qualcosa ha influito pure la stanchezza: in fondo sapevo che a centrocampo eravamo un po’ corti. Ma non molleremo, questo è certo”