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Il Fortuna Düsseldorf rischia la retrocessione e una discoteca vieta l’ingresso ai propri calciatori, è questa la notizia che nelle ultime ore ha fatto scalpore in Germania. Il club di Düsseldorf, che oggi milita in Serie B tedesca ma che soltanto tre stagioni fa giocava in Bundesliga, a nove partite dal termine del campionato si trova in terzultima posizione in classifica, con il serio rischio di retrocedere addirittura in terza divisione. La società sembra disorientata, i provvedimenti tanto sperati e richiesti dai tifosi non ci sono, allora ecco arrivare un gesto “esterno”: il Club Rudas Studios, una delle discoteche preferite dai calciatori del Fortuna Düsseldorf, oltre che dai tesserati del Borussia Dortmund e dello Schalke, tramite un post pubblicato su Facebook ha reso nota la propria decisione di vietare l’ingresso nel proprio locale ai calciatori del Fortuna Düsseldorf.

“Negli ultimi 35 anni non abbiamo vissuto grandi momenti. Eravamo scarsi in Bundesliga, in seconda e in terza serie. Abbiamo sofferto e tremato con i giocatori e solo raramente abbiamo potuto festeggiare con loro. Ma queste partite giocate senza carattere non sono più accettabili. Per questo abbiamo deciso di vietare l’ingresso a tutta la squadra del Fortuna fino a quando le cose non miglioreranno. Lo dovete ad un’intera città”, questo il comunicato apparso sulla pagina della discoteca. Spetterebbe al club sanzionare o punire i propri tesserati in momenti come questi, ciò non è avvenuto, ma l’iniziativa del locale tedesco crea una singolare quanto apprezzata mossa per spronare i propri beniamini. Su Facebook il post ha ricevuto oltre 2500 like, ma non finisce qui: “Speriamo che la nostra decisione non venga recepita in maniera negativa. Vogliamo solo far riflettere i giocatori. Se la squadra si dovesse salvare organizzeremmo una grande festa. Sala e bevande le offriremmo noi”, fa sapere il Club Rudas Studios tramite un suo rappresentante.

Alla Bild Axel Bellinghausen, calciatore del Fortuna, commenta così la singolare notizia: “Conosco 3 giocatori che non sono mai stati al Club Rudas, uno dei tre sono io. Essere esclusi da una discoteca nella quale non ho mai messo piede mi rende quasi fiero”.

 

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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