Come cambia il calcio, dalla moviola in campo alle quattro sostituzioni
La “rivoluzione” parte da Cardiff, quartier generale dell’International Board. Si riscrivono le regole del calcio e si apre definitivamente alla tecnologia con l’introduzione (limitata solo ad alcuni episodi) della moviola in campo. Novità di portata storica, destinate a dividere club calcistici e semplici appassionati. La goal line technology ha aperto un nuovo varco, costretto ad allargarsi per concedere allo strumento elettronico di entrare a piedi uniti sul rettangolo verde. L’iter burocratico è già stato avviato e, nel giro di due anni, dopo una necessaria fase sperimentale, la moviola “live” diventerà realtà. Addio discussioni per un rigore non dato o per un gol realizzato in fuorigioco. Queste le intenzioni, tutte da verificare. Le maggiori preoccupazioni sono legate alla fluidità del gioco, messa a repentaglio da eventuali interruzioni che frenerebbero costantemente lo spettacolo. E’ questo il pericolo principale da evitare, l’aspetto su cui lavorare da qui ai prossimi anni, quando il sogno di tanti tifosi (non tutti!) diventerà realtà. Non meno interessante la seconda novità emersa dalla riunione fiume tenutasi in Galles.
Il calcio è pronto a congedarsi dalla tripla sanzione (rigore-espulsione-squalifica) contestata invero ad ogni latitudine e ormai destinata a lasciare solo un amaro ricordo. Una scelta ragionevole che non scatenerà resistenze alcune. Quanto alla moviola, si sono già levate voci di dissenso, con in testa il designatore Uefa Collina, acerrimo nemico del rapporto tra arbitri e tecnologia che, a suo dire, svilirebbe il ruolo del direttore di gara. Nuove disposizioni per le sostituzioni: il limite massimo sale a quattro, ma solo in caso di tempi supplementari. Si è discusso anche dell’espulsione a tempo (10’) da applicare per sanzionare comportamenti antisportivi o proteste eccessive. Infine i falli di mano: l’ammonizione non scatterà automaticamente ma solamente quando verrà interrotta un’azione realmente pericolosa. In questo modo sarà eliminato (almeno in parte) il discorso sulla volontarietà.