Caos Palermo, Iachini su Zamparini: “Litigare con uno di 75 anni era avvilente…”
L’ottavo cambio in panchina in nove mesi al Palermo ha visto l’ennesimo muro contro muro tra il presidente Maurizio Zamparini e l’ormai ancora una volta ex allenatore Beppe Iachini. Il tecnico marchigiano, che aveva riportato a suo tempo i rosanero in Serie A per poi essere esonerato nel corso di questo campionato, ha rilasciato dichiarazioni pesanti nei confronti dello stesso Zamparini.
DISCUTERE CON UN VECCHIO… – Per Iachini “…con Zamparini non c’era più nessuna condivisione a proposito del progetto tecnico del Palermo. Io ho una dignità come uomo e come professionista e questo è un aspetto che metto sempre prima di tutto. Ho sentito critiche eccessive in questi giorni, decisamente troppo esagerate. Eppure Zamparini mi conosce da ben due anni e mezzo, trovo strano che ancora non si sia fatto una idea precisa nei confronti del mio stile di gioco. Ho lasciato la guida tecnica del Palermo proprio per questo motivo, e poi era una cosa che mi sviliva e mi faceva star male dovermi mettere a litigare ed a discutere con una persona di 75 anni…perciò ho deciso una volta per tutte di interrompere un dialogo che doveva per forza di cose arrivare a questo taglio netto. Ora spero con tutto il cuore che il Palermo non retroceda in Serie B, me lo auguro per i giocatori che sono tutti dei gran professionisti e per i tifosi rosanero, gente fantastica che è sempre rimasta vicino alla squadra”.
NOVELLINO IN POLE – Maurizio Zamparini nel frattempo ha dovuto subire le proteste di alcuni tifosi (circa un centinaio) presenti ieri a margine dell’allenamento a Boccadifalco del club siciliano, sessione alla quale Iachini si era recato ma che poi di fatto non ha diretto, sostituito dal duo Viviani-Giovanni Tedesco. Assieme al proprietario della società palermitana sono stati contestati anche in giornata i giocatori, accusati di scarso impegno e di attaccamento nullo alla maglia. Anche oggi poi l’allenamento si è svolto senza allenatore, con il dimissionario Iachini che ha svuotato il proprio armadietto per accingersi a tornare a casa ad Ascoli Piceno. Zamparini nelle scorse ore avrebbe incontrato Walter Novellino per affidargli l’incarico di allenatore della prima squadra, dopo aver constatato l’impraticabilità della pista Ballardini, altro tecnico chiamato in corso d’opera quest’anno ed esonerato nel giro di poche settimane con la rescissione del contratto. Il tecnico riminese avrebbe infatti a sua volta rifiutato un ritorno in sella, anche perché i rapporti con i senatori dello spogliatoio del Palermo sarebbero pessimi.
ZAMPARINI ALL’ATTACCO – Novellino ha dichiarato riguardo ai contatti avvenuti con il Palermo: ”Ho ricevuto delle telefonate. Ci spero, vediamo, aspettiamo poche ore”. E’ spuntato anche un retroscena inerente Iachini: i calciatori più rappresentativi del Palermo, capeggiati dal capitano Stefano Sorrentino, si sarebbero recati nella serata di ieri nell’abitazione siciliana di Iachini per convincerlo a non dimettersi, tentativo però andato a vuoto. Zamparini comunque ha rincarato la dose contro Iachini affermando in diretta al programma radio La Zanzara: “Iachini è un deficiente che fa giocare male la squadra”.