Diamanti decisivo contro il Bologna: “Lavoro da tempo per giornate così”
“Ho faticato un po’ all’inizio per trovare la condizione, ora sono pronto. Tocca a me convincere l’Atalanta a riscattarmi. Penso di poter dare tanto. Bologna? Lì ho casa e ho vissuto tre stagioni indimenticabili. Il trasferimento in Cina fu la salvezza della società: gli stipendi non arrivavano da 4 mesi, i conti furono sistemati e in qualche modo si evitò che Bologna fallisse come altre realtà. E credo che questo abbia anche contribuito a far sì che successivamente altri imprenditori puntassero sul club. Domani sarà una battaglia, ma ci serve una vittoria”, erano state queste le dichiarazioni di Alessandro Diamanti, arrivate ieri a poche ore dal match casalingo contro il Bologna.
L’ex Fiorentina, Guangzhou, West Ham e, appunto, Bologna, non si smentisce e ha deciso la partita dell’Atleti Azzurri d’Italia con una grande prestazione: gol e assist contro la sua ex squadra. Dopo 14 partite l’Atalanta torna alla vittoria, non accadeva dal 6 dicembre scorso. Il Bologna di Roberto Donadoni è apparso appagato e rinunciatario, oltre che nervoso: due espulsi per gli emiliani e pochi punti nelle ultime gare.
Diamanti viene mandato in campo dall’inizio da Edy Reaj, che lo schiera alle spalle di Pinilla e Gomez, lui crea giocate, assist e il gol della vittoria. Queste le parole del calciatore dell’Atalanta: “La vittoria ci voleva. Siamo felici per Reja e per tutti. Quando non arrivano i risultati, uscire sempre a testa bassa è sempre difficile. Ho lavorato da quando sono arrivato per questo tipo di giornate. Tante volte, quando vuoi tanto una cosa, non arriva o arriva dopo. Sono contento che sia arrivato il gol perché penso di meritarmelo e dedico tutto al presidente Percassi. Ho preso un calcio sul muscolo, non camminavo più e a malincuore ho dovuto lasciare questa partita ad inizio ripresa, ma è andata bene e siamo riusciti a portare a casa i tre punti”