Torino-Juventus 1-4, poker bianconero nel derby

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Finisce 1-4 Torino-Juventus: bianconeri in vantaggio con Pogba su punizione e Khedira, poi reazione Toro con Belotti su rigore. A chiuderla ci pensa Morata (doppietta), hombre del partido.

CHIAVE TATTICA I bianconeri tornando alla difesa a tre dopo la campagna europea: a trovare spazio è di nuovo Rugani, scende in campo anche Dybala contro tutti i pronostici. Nella prima frazione i granata sono più timorosi e faticano a far salire il pressing, lasciando il possesso in mano alla squadra di Allegri, che gestisce con pacatezza e trova il passe-per-tout della retroguardia  avversaria con un punizione di Pogba ed una percussione di Khedira a difesa avversaria troppo morbida.

Rivoluzione dal punto di vista dell’atteggiamento nel secondo tempo della squadra di Ventura, che riesce a trovare la verve che nella prima frazione era rimasta negli spogliatoi: bravo Bruno Peres a conquistarsi un calcio di rigore (stravinto il duello personale con Alex Sandro) trasformato da Belotti, Lemina tatticamente è ancora acerbo e non è riuscito a garantire il dovuto schermo alla retroguardia. Nota a margine per quanto riguarda il campo, decisamente pericoloso, che è stato fra i fattori che hanno portato alla ricaduta di Dybala e allo stop di Immobile targati primo tempo: una maggiore irrigazione nel prepartita è consigliata, non solo per far scorrere meglio il pallone ma anche per tutelare i calciatori.

I PROTAGONISTI I migliori del Torino sono Belotti e Bruno Peres: il numero 9 granata, al di là del rigore segnato con freddezza, è uno dei pochi a salvarsi nel primo tempo della squadra di Ventura, mentre Bruno Peres è uno dei pochi giocatore che in questa stagione possono fregiarsi di aver messo in difficoltà Alex Sando. Male Glik e Padelli, decisamente colpevoli per un passivo troppo largo.

La squadra di Allegri invece ha trovato un punto di riferimento in Paul Pogba, che sta risultando sempre più decisivo, oltre ad un Alvaro Morata in grande spolvero. Lo spagnolo, come la scorsa stagione, sta sbocciando in primavera. Male Alex Sandro, non irreprensibile dal punto di vista tattico Mario Lemina.

IL MOMENTO Minuto numero tre, Gianluigi Buffon batte il record di Sebastiano Rossi: è lui il nuovo primatista per quanto riguarda i minuti di imbattibilità in Serie A. Lo spicchio di tifosi bianconeri festeggia un record storico per il suo capitano, che verrà infranto 45 minuti dopo. Il nuovo record si attesta dunque sui 974 minuti, la quadrupla cifra rimane un sogno per il numero 1 di Juventus e nazionale.

LA GIOCATA Uno zuccherino la giocata di Paul Pogba sul gol del 3-1: il francese, spalle alla porta, riesce a girarsi, saltare Maksimovic con una gran giocata di tacco e servire un pallonetto morbido che è un cioccolatino per Morata. L’attaccante spagnolo stoppa al volo col destro ed incrocia col sinistro, battendo Padelli e sedando l’arrembaggio granata proprio nel momento di massimo sforzo.

 

PogBOOM, una perfetta punizione del francese porta in vantaggio la Juventus

Pubblicato da Mai Dire Calcio su Domenica 20 marzo 2016

Torino-Juventus, il tabellino del match

Torino (3-5-2) Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Acquah, Vives, Benassi (81′ Baselli), Silva (76′ Zappacosta); Belotti, Immobile (46′ Maxi Lopez).

Allenatore Giampiero Ventura.

A disposizione Bovo, Farnerud, Martinez, Jansson, Ichazo, Molinaro, Castellazzi, Obi, Gazzi.

Juventus (3-5-2) Buffon; Rugani, Bonucci, Barzagli; Lichtsteiner (50′ Cuadrado), Khedira, Lemina, Pogba, Sandro; Dybala (32′ Morata), Mandzukic  (85′ Zaza).

Allenatore Massimiliano Allegri.

A disposizione Evra, Sturaro, Padoin, Rubinho, Asamoah, Hernanes, Pereyra, Neto.

Marcatori 33′ Pogba, 42′ Khedira, 48′ rig. Belotti, 63′ Morata.

Note ammoniti Sandro, Acquah, Glik, Silva, Lichtsteiner per gioco scorretto, Bonucci per proteste. Espulso Khedira per proteste.