Torino-Juventus 1-4 in numeri: prosegue la marcia bianconera

Torino-Juventus 1-4 in numeri: prosegue la marcia bianconera

Mg Torino 20/03/2016 - campionato di calcio serie A / Torino-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Alvaro Morata

Torino-Juventus è stato il classico derby rovente, spigoloso e pieno di contrasti. Il punteggio finale di 1-4 è molto pesante per i granata che hanno anche recriminato per alcune decisioni arbitrali. La Juve ha ottenuto la diciannovesima vittoria nelle ultime venti partite (solo il Bologna è uscito indenne dallo scontro con i bianconeri) e un vantaggio di +3 sul Napoli. Per il Torino continua un campionato nella parte destra della classifica e si conferma la tradizione negativa nel derby cittadino: quest’anno tre sconfitte su tre tra campionato e coppa Italia.

Anche se il punteggio è piuttosto netto, a giudicare dalle statistiche la differenza non è stata così marcata. La differenza, relativamente ai tiri, è stata minima (9-8 per la squadra di Allegri) e c’è da segnalare una grande precisione per i bianconeri che hanno centrato la porta in sette occasioni andando a segno in quattro di queste. Nel possesso palla invece non c’è storia, la Juventus ha dominato tenendo il controllo per il 63% del match.

Il migliore in campo è stato Pogba, il francese ha sbloccato il risultato con uno splendido calcio di punizione e ha regalato uno stupendo assist. Sugli scudi anche Morata, che ha confermato il buono stato di forma messo in mostra a Monaco di Baviera realizzando una doppietta. L’ex centravanti del Real Madrid, entrato dalla panchina al posto dell’acciaccato Dybala, è colui che ha tirato più volte nello specchio della porta (3), costruendo lo stesso numero di occasioni da gol. Per la Juve a segno anche Khedira, che però è stato in seguito espulso macchiando un’altra prestazione di grande costanza e corsa. Per il Toro, Belotti ha firmato il rigore che ha riaperto la partita prima dei due gol conclusivi dei bianconeri. Non può mancare l’accenno a Buffon, che ha battuto il record di imbattibilità di Rossi, stabilendo il nuovo primato con 973′.

Buona partita dei difensori Moretti da una parte, e Rugani dall’altra. Il primo, tra l’altro ex della partita, ha recuperato cinque palloni, gli stessi dell’ex empolese,  spesso criticato ma che si è reso protagonista di una partita ordinata e precisa. Nonostante abbia giocato poco più di mezz’ora, Paulo Dybala è il titolare del poco onorevole primato per palloni persi: sono infatti ben 7, a testimoniare la sua scarsa condizione fisica. Pogba ne ha persi cinque, ma più che altro per leggerezze a partita già acquisita, male anche Acquah che ha perso lo stesso numero di palloni del francese. Partita nervosa con tanti ammoniti, ma stupisce che il giocatore con più falli a referto sia un’attaccante e cioè Belotti, a cui l’arbitro ha fischiato irregolarità in ben sei circostanze.

Torino-Juventus, gli highlights del match