Fabio Cannavaro: “Vorrei diventare ct della Nazionale”

Antonio Conte lascerà la guida della Nazionale dopo gli Europei. Carlo Tavecchio dovrà cercare così il sostituto dell’ex tecnico della Juventus: uno dei nomi che circola nelle ultime ore è quello di Fabio Cannavaro, campione del Mondo nel 2006. L’ex difensore della Nazionale italiana ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni ai microfoni di “Sky Sport”: “Mi piacerebbe diventare ct della Nazionale. E’ un ruolo difficile ma conosco l’ambiente, ci sono stato per 15 anni. Questo è un paese per vecchi, io credo di avere l’esperienza giusta anche se so che è un ruolo difficile”. Ieri l’attuale ct della Nazionale ha commentato la sua scelta definitiva spiegando tutti i motivi: “Bisogna essere obiettivi e dire che ci sono momenti e momenti. Il ct è un’incudine, lo è stato Prandelli e lo sarà anche il prossimo. Dispiace perché eravamo partiti con altri propositi ma poi abbiamo fatto come i gamberi. Rispetto quello che dice il presidente ma non me ne faccio una ragione. Ho avvertito una difficoltà da questo punto di vista. Bisogna capire dove si è felici: io qui sono entusiasta ma ora sento in garage. Ho tanta voglia e questo appuntamento di giugno mi eccita molto. Ci lavoriamo da due anni e sono molto carico. Ribadisco che sono esperienze che possono capitare una sola volta nella vita. Per me è un grandissimo orgoglio ancora essere ct. Sento grande responsabilità ed è inevitabile che questo accada. Abbiamo costruito un grande gruppo di lavoro: con l’essere squadra e con il lavoro possiamo ridurre il gap con Nazionali più forti”. Dall’altra lo stesso presidente Tavecchio rivorrebbe un tecnico federale sulla panchina della Nazionale: “Ricordo i grandi risultati delle nostre nazionali del 1982 e 2006, abbiamo sempre vinto con la scuola federale, con una filosofia di spiccato senso di appartenenza ai colori azzurri, con quella che gli spagnoli chiamano la cantera degli allenatori. Questo può essere un progetto recuperabile, io presi al volo Conte per ridare un senso di appartenenza”.