Xi Jinping vuole Ibrahimovic: pronto contratto a 75 mln annui
Zlatan Ibrahimovic in Cina, incredibile suggestione o possibile realtà? Lo svedese girovago del grande calcio europeo potrebbe cambiare maglia in estate e le pretendenti non mancano, Serie A e Premier League sono vie percorribili, oggi però dalle colonne del quotidiano La Repubblica si ipotizza uno scenario nuovo che vedrebbe il classe 1981 originario di Malmo corteggiato non da un club, ma da un Governo vero e proprio: quello di Pechino del segretario del Partito Comunista, Xi Jinping.
CINA SU IBRA Il Governo cinese sarebbe pronto ad offrire a Zlatan Ibrahimovic un contratto annuale di 75 mln di €. Una cifra da capogiro che lo renderebbe il calciatore più pagato di sempre, operazione questa che rientrerebbe nella manovra da quasi 800 mld di implemento delle attività sportive del paese sovvenzionate dalla Repubblica Popolare cinese, fortemente voluta da Xi Jinping, attualmente al suo 3° anno di mandato da leader del paese. Un mix tra marketing e rilancio dell’impresa statuale: il nome di Ibrahimovic sembra sia quello giusto per suscitare il giusto interesse della popolazione riguardo il mondo del Calcio, gioco apprezzatissimo dai vertici del paese.
Lo scorso dicembre ci aveva provato Dan Petrescu, ex giocatore e oggi allenatore del Jiangsu Guoxin Sainty, a sondare il terreno per l’attaccante del Paris Saint German, conscio evidentemente degli investimenti che sarebbero partiti di lì a poco sul calciomercato asiatico e che hanno fruttato diversi acquisti a gennaio (Alex Teixeira, Lavezzi, Jackson Martinez, Ramires e Gervinho): “Zlatan Ibrahimovic in Cina? Perchè no. So bene che il mio club sarebbe pronto ad ingaggiare Ibrahimovic. Ovviamente non so se nei suoi piani c’è anche un’esperienza in Cina, ma qualora questa idea lo stuzzicasse, noi saremmo pronti a chiudere. Sarebbe una cosa fantastica per tutto il nostro movimento calcistico”.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1