Rennes, tutti pazzi per Ousmane Dembelé, il 18enne che ricorda CR7 e Neymar
Ousmane Dembelé è un altro talento che la Ligue 1 sta facendo sbocciare. Non c’è solo il Paris Saint-Germain per fortuna: ogni anno infatti il campionato francese sforna almeno 3-4 nomi interessanti che vale la pena tenere sott’occhio. I riferimenti negli ultimi tempi sono quasi tutti esclusivamente appannaggio del Lione, che con i giocatori prodotti in casa anche quest’anno è riuscito a mettere una pezza ad un pessimo avvio di stagione, tanto da stazionare in zona Champions in seguito ad una bella rimonta, nella quale l’avvento del nuovo allenatore Bruno Genesio ha permesso soprattutto a Maxwel Cornet (qui il nostro speciale) di esplodere oltre ad ottenere il massimo dai “soliti noti” Ghezzal, Lacazette, Ferri, Tolisso & co.
ROSSONERI SIAMO NOI – A fare compagnia al Lione nei pressi del podio d’onore figura anche il sorprendente Rennes di Rolland Courbis, uno degli allenatori più quotati del calcio francese e che va considerato a tutti gli effetti come una inaspettata sorpresa della Ligue 1 2015/2016 visto che occupa il quarto posto ad un solo punto di distanza dal più attrezzato Lione. E’ una sorpresa questo Rennes perché nei campionati scorsi l’andamento globale è stato spesso modesto, per non dire sotto tono, con la permanenza in categoria conquistata a volte sudando più del dovuto. Stavolta però alla ‘Route de Lorient’ si assiste ad un gioco finalmente offensivo, come attestano i 50 gol fin qui realizzati (terzo miglior attacco della Ligue 1), nel 4-2-3-1 tutto scambi veloci palla a terra. In questo modulo Dembelé occupa spesso e volentieri il ruolo di trequartista centrale alle spalle del centravanti titolare Giovanni Sio. A completare il reparto c’è l’ex milanista Yoann Gourcuff che agisce sovente come esterno sinistro per liberare il tiro accentrandosi, oltre al prezioso Kamil Grosicki e a Paul-Georges Ntep, altro talento puro al momento ko per un infortunio. C’è poi anche Pedro Hernique, originariamente un attaccante esterno, che però Courbis sta adattando al ruolo di sostituto di Sio. Nel Rennes figura anche una piccola schiera di ex “italiani” composta dai vari Pedro Mendes (Parma), Gelson Fernandes (Udinese e ChievoVerona) e Juan Quintero (Pescara), oltre al più famoso Gourcuff, con un passato alquanto dimenticabile al Milan datato dieci anni fa.
DICONO DI LUI – Ousmane Dembelé è protagonista grazie a numeri grandiosi, specialmente se rapportati ai suoi soli 18 anni. Il ragazzo nativo di Vernon ha segnato 12 gol oltre a mettere a segno 5 assist in appena 20 partite ufficiali giocate in Ligue 1, statistiche che gli sono valse la convocazione nella Nazionale Under 21 della Francia lo scorso 24 marzo, il giusto premio che è seguito alle 16 presenze globali fra Under 17, 18 e 19. Ovviamente l’imperativo è il solito: “Non deve montarsi la testa”, come ha di recente affermato il selezionatore dell’Under 21 transalpina, Ludovic Batelli, il quale ha azzardato anche ad un paragone con Cristiano Ronaldo, ricordando come il portoghese alla sua età venne acquistato dal Manchester United per ben 17,5 milioni di euro. Anzi, per Batelli addirittura il Pallone d’Oro sarà un qualcosa di inevitabile per la carriera luminosa alla quale il giovane Dembelé appare destinato.
QUANTE COSE SA FARE – Come caratteristiche, Ousmane Dembelé è un piede destro e possiede velocità sia nel breve che nel lungo oltre ad una naturale propensione a saltare l’uomo. Courbis lo sta plasmando al meglio tatticamente schierandolo spesso in altri ruoli oltre in quello consueto da trequartista. Dembelé infatti si trova a suo agio tanto al centro quanto su entrambe le fasce, in più può fungere pure da seconda punta in schemi differenti dal 4-2-3-1 e lo dimostrano i tanti gol segnati in questa mezza stagione tra i professionisti, tra i quali una tripletta rifilata al Nantes un mese fa. Inutile dire che il Barcellona (al quale questo tipo di giocatore che ricordano come caratteristiche Neymar piace tantissimo) abbia già raccolto le informazioni del caso. Bisogna dire però che tra Dembelé ed il Rennes non è sempre stato tutto rose e fiori: il ragazzo fa parte stabilmente della prima squadra dall’estate 2015 ma in mezzo ci sono state delle beghe contrattuali inerenti il suo primo accordo da professionista che aveva un pò fatto storcere il naso a Dembelé stesso ed a chi lo rappresenta, al punto tale che sarebbe potuto maturare un cambio di squadra a riflettori spenti, quando ancora nessuno si era accorto di lui. A Dembelé si era interessato in particolare il Red Bull Salisburgo, ma ora le cose sono cambiate, anche se il contratto in vigore con il club bretone ha una scadenza non troppo lontana, datata 30 giugno 2018. E le linee telefoniche a Rennes si sono già fatte roventi…
foto – lanouvellerepublique.fr