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Matias Vecino, Fiorentina - Fonte Twitter account ufficiale Vecino

Matias Vecino, Fiorentina – Fonte Twitter account ufficiale Vecino

Non c’è pace per la Fiorentina. Dall’infermeria non arrivano infatti buone nuove sulla conta degli infortunati per il tecnico portoghese Paulo Sousa: Matias Vecino è ad alto rischio per la gara interna di domenica sera contro la Juventus prima in classifica. Nella trasferta di Udinese, terminata con la sconfitta dei gigliati per 2-1, il centrocampista uruguaiano è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco anzitempo a causa di un risentimento muscolare, con l’allenatore dei toscani che lo ha sostituito, in fretta e in furia, con Borja Valero.

VECINO STOP Stando a quanto riportato dall’emittente radiofonica toscana Radio Bruno, da sempre vicina alle vicende di casa viola, per il fresco di nazionale sudamericana si parlerebbe di contrattura muscolare, un guaio già capitato al numero otto gigliato durante la gara di Roma con i giallorossi e che, all’epoca, lo costrinse a saltare il match del Franchi di Firenze, poi pareggiato dalla Viola, contro l’Hellas Veron ultimo in classifica di Serie A. Vecino sarà sottoposto nei prossimi giorni a tutti i controlli medici del caso, è comunque plausibile, visti gli scarsi giorni a disposizione prima del prossimo turno di campionato, che non venga redatto alcun bollettino medico.

Intanto Paulo Sousa e i suoi collaboratori corrono ai ripari: c’è Tino Costa in pole position, nel caso in cui l’ex Empoli non riuscisse ad essere pronto per affrontare la Juventus, con Badelj e Borja Valero che dovrebbero ultimare la linea mediana della Fiorentina. In attacco probabile il rientro di Ilicic dal primi minuto, con Kalinic che potrebbe soffiare il posto da titolare a Mauro Zarate. Parziale bocciatura per Bernardeschi, il talento di Carrara è apparso indietro di condizione nell’ultimo periodo, il ballottaggio tra lui e Tello dovrebbe essere vinto dallo spagnolo ex Porto.

Stefano Mastini

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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