Galliani su Totti: “Avevamo provato a prenderlo da ragazzino”

Adriano Galliani, Milan - Fonte account Twitter AC Milan
Adriano Galliani, Milan – Fonte account Twitter AC Milan

Il romanzo popolare tra Totti e la Roma si guadagna anche la standing ovation in quel della tribuna d’onore di San Siro. Il dirigente del Diavolo Adriano Galliani si è infatti soffermato a parlare della situazione della bandiera capitolina poco minuti prima dell’inizio di Milan-Carpi di Serie A ai microfoni di Premium Sport: “E’ un grande campione e ha dimostrato anche ieri di esserlo. Ho visto la partita della Roma, sono stato veramente contento per lui. Peccato non essere riusciti a prenderlo quand’era ragazzino, ci avevamo provato

GALLIANI E IL MILAN Poi qualche considerazione sulla posticipo della 34° giornata di Serie A, in particolare  sulla situazione di Mario Balotelli che in questo finale di campionato si gioca la riconferma con la maglia del Milan: “Ho già detto ampiamente, non facciamo proclami. Sono stato definito da un giornale un sindacalista degli anni ’70 perché ho detto che Balotelli sta lottando per il suo posto di lavoro – ha aggiunto Adriano Galliani – Il suo futuro? Andiamo avanti fino al 21 maggio, noi vogliamo bene a Mario, lo sa benissimo. Io e il suo procuratore, Raiola, gli abbiamo detto che deve conquistarsi la permanenza al Milan. Quando l’altra sera contro la Sampdoria ho visto la sua rincorsa di 40-50 metri su Dodò mi sono quasi commosso, è una roba nuova. Mi ricordo l’Europeo di quattro anni fa, può ritornare a essere quello, ha solo 25 anni”.

Galliani ha poi chiarito sui possibili movimenti di calciomercato che potrebbero investire il reparto avanzato del Milan di qui fino alla prossima stagione: “Abbiamo abbondanza di attaccanti, considerando anche Matri in prestito alla Lazio, ed El Shaarawy in prestito con diritto di riscatto alla Roma. Quindi aspettiamo”. (fonte Corriere dello Sport)

Stefano Mastini

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