Skip to main content

vardy-ranieri-van basten

Insulti reiterati al direttore di gara Moss: Vardy, attaccante simbolo del sogno Leicester, ha decisamente esagerato domenica nel match contro il West Ham e rischia di pagare pesantemente il suo gesto. Il numero 9 delle Foxes, espulso nel match contro gli Hammers per una simulazione che possiamo definire generosa, si è scatenato all’indirizzo del direttore di gara, pronunciando frasi ingiuriose riportate nel referto arbitrale. La sentenza arriverò giovedì, e a rischiare non è solamente Jamie Vardy ma tutta la società: sono infatti molti i calciatori che hanno insultato l’arbitro Moss al minuto numero 83, quando ha concesso un calcio di rigore al West Ham.

Ammirevole la presa di posizione arrivata in giornata da parte del club allenato da Claudio Ranieri. Le Foxes infatti, tramite un comunicato apparso sul sito ufficiale, prendono una posizione forte di grande responsabilità: “Il Leicester City e Jamie Vardy accetteranno i provvedimenti della Football Association relativi al match contro il West Ham. Il Leicester accetta l’accusa di non essere riuscito a controllare i suoi giocatori nella partita del 17 aprile. Inoltre, Jamie Vardy ha accettato l’accusa di condotta antisportiva ed ha chiesto un’udienza privata. Restiamo in attesa del provvedimento da  parte della FA”.

Nessun ricorso: la squadra ed il suo attaccante principe accetteranno il verdetto della federazione. Vardy salterà sicuramente il match contro lo Swansea e  probabilmente incorrerà in una seconda giornata di squalifica a causa del comportamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro: salterà così la delicata sfida contro il Manchester United, uno dei match chiave nella volata finale per la vittoria della Premier League. I punti di vantaggio della squadra di Ranieri sull’inseguitrice Tottenham sono cinque a quattro giornate dal termine. Il comportamento del Leicester City nell’occasione ha mostrato quanto grande sia il divario nel nostro calcio: nonostante siano vicinissimi ad un risultato storico e clamoroso le Foxes hanno deciso di accettare totalmente le decisioni della federazione, senza cercare sconti in vista delle ultime, delicate partite. Un esempio per tutto il movimento calcistico.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta