Le confessioni dei tennisti: dal doping ai match “accomodati”

I tennisti si confessano, in anonimato, parlando degli argomenti più interessanti del momento: dalla Sharapova alla Williams, fino a Federer.
Il sito sportivo ESPN ha messo in moto un’iniziativa davvero interessante per quanto riguarda il mondo del tennis: con la promessa dell’anonimato, il portale ha intervistato 31 tennisti tra i big dei due circuiti per parlare di alcuni argomenti chiave di questo sport. E, ovviamente, le confessioni interessanti non sono di certo mancate.
Uno dei temi principalmente toccati è stato quello riguardante gli incontri apparentemente “truccati” o “accomodati”: ebbene, il 25.8% di tennisti interpellati è certo di aver giocato contro un avversario che aveva interessi in tal senso. Ovviamente, in molti si sono espressi anche per quanto riguarda il doping: il 64,5% ha dichiarato che ci vorrebbero più controlli e una parte di essi ha spiegato anche di aver avuto la percezione di giocare contro avversari dopati durante alcune competizioni. A proposito di doping, in molti si sono schierati a favore di Maria Sharapova: la tennista russa ha ricevuto la solidarietà parziale dei suo colleghi, che hanno reputato tutto sommato giusta la squalifica di un solo anno comminatale, mentre addirittura il 6,5% dei tennisti chiamati in causa ha spiegato come non ci dovesse essere sanzione.
Altro tema fondamentale è stato quello riguardante la percezione della forza di Serena Williams, assoluta dominatrice del circuito femminile: ebbene, sono in molti a credere che la Williams potrebbe sicuramente stare tra i primi 500 giocatori del ATP, il circuito maschile del professionismo, addirittura il 48,1 %. Ma, si sa, tra i tennisti ci sono anche antipatie, dunque è stato chiesto loro chi fossero il giocatore e la giocatrice più sopravvalutati: a pari merito, il 12,9% ha risposto Dimitrov e Sharapova. Per chiudere, il giudizio è diviso riguardo alla vittoria di un nuovo Slam da parte di Roger Federer: il 51,6% sostiene che lo svizzero ce la farà, mentre il 48,4% non pensa che l’ex numero 1 del mondo possa nuovamente tornare a vincere uno dei quattro trofei principali.