Le parole di Pavoletti, Izzo e Sportiello: “Conte, che mentalità”

Tra i pre-convocati scelti da Antonio Conte per lo stage della Nazionale Italiana, anche 3 esordi assoluti. Presenti in conferenza stampa a Coverciano Leonardo Pavoletti, Armando Izzo e Marco Sportiello. Le parole dei 3 neo-azzurri, vogliosi i guadagnarsi in questi giorni la conferma per Euro 2016.
ARMANDO IZZO – “E’ un’emozione unica, mi trovi qui in Nazionale dopo aver versato tanto sudore. Voglio ripagare la fiducia di mister Conte in questi 3 giorni e dare il massimo per andare agli Europei. Conte non molla niente, neanche un centimetro. E’ un allenatore che trasmette la sua mentalità alla squadra. Accetto ogni decisione del mister, anche di fare la riserva. Al primo ritiro con il Napoli ero un bambino e Mazzarri mi regalò degli scarpini che conservo ancora. Per me è un vantaggio giocare a 3, perché è lo stesso modulo con il quale gioco al Genoa. In generale sono a completa disposizione del mister”.
LEONARDO PAVOLETTI – “Vengo da un buon campionato con qualche alto e basso per infortunio, sono felicissimo di essere qui e ce la sto mettendo tutta. Poi dovrà decidere Conte. L’Italia è piena di stranieri, gli italiani hanno sempre meno spazio ma sono ottimi. Io come Schillaci e Paolo Rossi? Sarebbe un sogno, ma ognuno ha la sua storia ed il suo cammino. Il mio è ottimo, spero di essere convocato ma dipenderà anche da questi giorni. Gasperini e Preziosi è tutto l’anno che mi elogiano e questa cosa non può che farmi che piacere. Vuol dire che il mio lavoro è stato apprezzato, la mia voglia di arrivare. E’ un ulteriore premio oltre la convocazione in Nazionale. Senza l’infortunio sarei stato qui a marzo? Probabile, però c’è stato e non si può tornare indietro. Sono davvero contento, è stato una dura ricorsa per essere presente in questo raduno. Penso al presente e mi alleno al massimo per ripagare la fiducia in questi giorni. Conte è attento ad ogni dettaglio. In pochi giorni capisci subito il tipo di lavoro che richiede e cosa vuole dalla squadra”.
MARCO SPORTIELLO –“Conte ci mette rabbia e entusiasmo, mi ha colpito parecchio. Il futuro a Begamo? Reja è un grandissimo allenatore e ha fatto tanto per l’Atalanta e spero rimanga. Saranno scelte della società e non voglio entrare nel merito. Questo è il mio secondo anno da titolare in serie A, so che devo ancora crescere molto e devo fare parecchia esperienza. Penso di essere maturo per una piazza più importante, ma adesso sono concentrato sulla Nazionale”.