MotoGp Mugello, Rossi: “Ringrazio la scia di Vinales”

Valentino Rossi è euforico dopo la conquista della pole position nel gran premio di casa al Mugello. Il dottore ha fatto registrare il miglior tempo mandando letteralmente in estasi i tanti tifosi giunto al circuito desiderosi di assistere proprio ad una perfomance di alto livello da parte sua. Rossi ha ottenuto la pole position davanti allo spagnolo Vinales, cha dalla prossima stagione sarà il suo compagno di squadra con il tempo di 1:46:504. Partirà dalla terza posizione in griglia l’altro italiano Iannone, che però sarà sicuramente deluso dopo aver dominato tutte le sessioni di prove libere. Non hanno brillato i grandi rivali di Rossi, gli spagnoli Marquez e Lorenzo che si devono accontentare della quarta e della quinta piazza.
Valentino Rossi si è mostrato molto felice ai microfoni dei giornalisti che lo hanno intercettato dopo la conquista di questa strepitosa pole position, anche se il dottore ha ammesso che la scia di Vinales è stata determinante: “Rispetto alla scorsa gara di Le Mans abbiamo fatto dei calcoli più precisi che ci hanno permesso di ottenere la pole position. Abbiamo fatto uno step in avanti e migliorato di tanto la moto. Partire davanti al Mugello è importantissimo e aver fatto la pole davanti a tutti questi tifosi è fantastico, anche se ammetto che senza la scia di Vinales forse non ce l’avrei fatta. Dobbiamo vedere come andrà la gara, ma mi sembra di avere un passo migliore rispetto a Marquez e Lorenzo”. La sorpresa delle qualifiche è stato Vinales, pilota attualmente in Suzuki ma che dall’anno prossimo sarà compagno di squadra del dottore, a cui oggi ha dato involontariamente una mano: “In questa pista la moto va forte, peccato per aver mancato qualcosina nel finale altrimenti potevo davvero fare la pole. La mia linea di guida è molto simile a quella di Rossi, alla fine abbiamo ottenuto un risultato in due“. Terza posizione per Iannone, che dichiara: “Non sono molto contento, l’anno scorso era andata meglio in qualifica, anche se non mi sorprende di aver avuto qualche difficoltà sul giro secco, credo di avere un ritmo migliore in gara quindi resto ottimista. Peccato perché avevo fatto delle libere da paura.