Berardi, le bordate di Squinzi e il futuro tra Juve e Inter

Grande incertezza sul futuro dell’attaccante del Sassuolo Domenico Berardi. Tra il riscatto della Juventus e i desideri dell’Inter, il pensiero “di parte” di patron Squinzi
UN SINISTRO A DESTRA – Come ribadito più volte da Mancini durante la ultime settimane, non è affatto una novità che l’Inter sia alla ricerca di un giocatore offensivo da affiancare a Perisic e Icardi per la prossima stagione. Dopo aver sognato Dybala prima del passaggio alla Juventus, e sfumato Salah per le note vicende contro la Fiorentina, l’identikit prescelto dal tecnico jesino rimane quello di un’ala da posizionare sulla corsia destra d’attacco ma di piede mancino. Un giocatore che rientra appieno nei parametri di ricerca della squadra nerazzurra è senza dubbio Domenico Berardi, fresco della qualificazione in Europa League con il suo Sassuolo. Pur non trattandosi della miglior stagione del talento calabrese, Berardi rimane uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, per classe, esperienza e soprattutto prospettive.
INCERTEZZA BIANCONERA – Al momento il giocatore è di totale proprietà del Sassuolo, che lo ha riscatto dalla Juventus la scorsa estate. Il club bianconero però ha mantenuto su Berardi un diritto di riacquisto da poter esercitare durante questa sessione estiva di calciomercato, per una cifra intorno ai 25 mln di euro. Tutt’altro che scontato però il futuro dell’attaccante classe 94, che al momento ruota intorno al destino degli altri attaccanti in forza alla Juventus, su tutti Zaza e Morata, in bilico tra la conferma e la cessione all’estero.
LO SQUINZI PENSIERO – Conteso da due storiche rivale del calcio italiano come Juventus e Inter, è il patron del Sassuolo Giorgio Squinzi ad aggiungere un nuovo capitolo sulla vicenda Berardi. Intercettato dai microfoni di Goal.com, Squinzi ha parlato così del futuro del suo pupillo: “Non ho la più pallida idea di come finirà questa vicenda perché è fuori dal nostro controllo. Se la Juventus lo vuole, può riprenderselo perché c’è già un accordo. Se rimanesse, sarei felice perché sono un suo tifoso. Inter? Da milanista mi spiacerebbe, ma mi sembra che non abbia la forza di acquistarlo”.