Zenga: “Ferrero fa meno tweet. Ha capito che il calcio è un’altra cosa”

Zenga: “Ferrero fa meno tweet. Ha capito che il calcio è un’altra cosa”

(fonte foto: sampdoria.it)
(fonte foto: sampdoria.it)

Walter Zenga, ex allenatore della Sampdoria, ai microfoni de “Il Secolo XIX” è tornato a parlare della sua ultima esperienza a Genova. Ecco le sue dichiarazioni:

SERIE A“In Italia vengono esaltati alcuni allenatori, mentre altri vengono letteralmente distrutti, ma spesso il lavoro non c’entra. Vista da fuori è davvero strana. Ventura commissario tecnico della Nazionale, Montella l’ha sfiorata e Giampaolo viene accostato al Milan. Per carità, si tratta di tecnici molto preparati, ma i loro punti in campionato? Poi invece si massacrano allenatori che lavorano in condizioni ben peggiori…”

INGHILTERRA – “In Inghilterra Pochettino ha firmato fino al 2021 con il Tottenham, da noi ci sono coach a cui propongono contratti di 2 mesi. Basta l’esempio?”

TIFOSI – “Alcuni messaggi che sono passati non erano veritieri, come quello che io ho perso l’Europa che la Sampdoria aveva conquistato. L’ultima parte di campionato di Mihajlovic era stata tragica, vi ricordate le ultime dieci partite?

EUROPA – “L’Europa è stata centrata grazie al tracollo di altre squadre e a noi toccava l’impresa di preparare la squadra per metà luglio: molti giocatori non erano pronti. E io sono stato l’unico colpevole: contro il Vojvodina è stata una gara maledetta, con giocatori nuovi, gastroenterite, difesa in emergenza. E’ andato tutto storto”.

FERRERO –  “Un po’ se lo merita, mi faceva vedere i messaggi di chi scriveva ‘caccia Zenga’: oggi è girato il vento. Cosa farà, si auto-esonera? Fa meno tweet, forse lui e Osti hanno capito che una cosa è il calcio, un’altra sono i social. Mi rinfacciava di non mostrarmi rabbioso dalla panchina. Qui un sassolino me lo tolgo: ma Montella sempre sorridente dopo i ko? Senza rancore…”