Verso Euro 2016: quante incognite per l’Italia

Verso Euro 2016: oggi analizziamo l’Italia di Antonio Conte, una squadra sicuramente non tra le più forti ma che, con un po’ di testa e un pizzico di fortuna, potrebbe candidarsi come sorpresa della competizione.
Il ciclo Conte, appena aperto, è destinato subito alla fine: il C.T. azzurro lascerà subito dopo Euro 2016 la Nazionale, dopo appena due anni di gestione. Così, quella che poteva essere la competizione della rinascita diventa una possibile marea di incognite per un’Italia ormai non più al passo delle grandi squadre mondiali. Una rifondazione non c’è stata quando invece poteva risultare necessaria ma Conte vuole lasciare un bel ricordo in azzurro, anche per cercare di “giustificare” il suo lavoro ed evidenziare qualità che comunque sono presenti. Euro 2016 sarà, a prescindere, fondamentale per l’Italia: più che vincere, evento molto improbabile, servirà convincere.
I PRE-CONVOCATI – Proprio ieri il C.T. ha diramato la lista dei pre-convocati: 30 giocatori, 31 se si aggiunge il quarto portiere Meret, che però diventeranno 23 a fine mese. Conte ha ancora delle scelte definitive da svolgere, intanto però ne ha già fatte alcune pesantissime: niente Pavoletti e Okaka, nonostante i numeri dell’attaccante del Genoa e la necessità atavica di prime punte. Fuori anche Soriano, in maniera piuttosto inattesa, mentre si guadagnano la pre-convocazione i vari Zappacosta, Benassi ed Obgonna. Da valutare la situazione a centrocampo: già privo di Marchisio e Verratti, il reparto potrebbe perdere almeno uno tra Montolivo e Thiago Motta, se non entrambi. E se la difesa, tutto sommato, sembra abbastanza coperta data la presenza degli affiatati giocatori della Juventus, le restanti zone di campo si manifestano come enormi punti interrogativi a prescindere dalle convocazioni finali. Da notare come sia presente la categoria degli “esterni”, ruolo per cui Conte vuole ampia e massima possibilità di scelta.
Portieri: Buffon, Marchetti, Sirigu, (Meret)
Difensori: Astori, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Ogbonna, Rugani
Centrocampisti: Benassi, Bonaventura, De Rossi, Florenzi, Giaccherini, Jorginho, Montolivo, Thiago Motta, Parolo, Sturaro
Esterni: Bernardeschi, Candreva, Darmian, De Sciglio, El Shaarawy, Zappacosta
Attaccanti: Eder, Immobile, Insigne, Pellè, Zaza
LE ASPETTATIVE – Come detto in principio, sembra veramente complicato pensare ad un’Italia vincitrice ad Euro 2016, sia per via della nota “maledizione” che sembra affliggere gli Azzurri in questa competizione ma anche per via delle tantissime assenze che hanno ridotto qualitativamente le possibilità di una Nazionale comunque non eccelsa. Certo, nel calcio non si può mai dire mai, è una legge non scritta del mondo del pallone. Per prevalere agli Europei all’Italia dovrà soprattutto affidarsi alla forza della sua tradizione, cercando di fare leva sulla mentalità che il proprio allenatore ha provato ad imporre nel corso delle ultime due stagioni. Sicuramente fermarsi prima dei quarti di finale sarebbe una delusione immensa, oltre che l’ennesima testimonianza di un movimento ormai in crisi.
LA STELLA – L’unico vero giocatore rappresentativo, a livello tecnico e di bravura, poteva essere Marco Verratti ma purtroppo per lui e per la squadra non farà parte della competizione. Buffon è certamente il leader della Nazionale e si farà valere sia in campo che nello spogliatoio. Più che di stelle, potremmo parlare di sorprese: due nomi da azzardare sono sicuramente El Shaarawy ed Insigne, nel caso entrassero a far parte della lista definitiva dei convocati. In caso di grande recupero fisico, anche Ciro Immobile potrebbe risultare decisivo nel corso della manifestazione.
LA FORMAZIONE TIPO – (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Darmian, Parolo, Montolivo, Thiago Motta, De Sciglio; Eder, Pellè.
IL CALENDARIO DELLE PARTITE
13/06/2016 21:00 Belgio – Italia
17/06/2016 15:00 Italia – Svezia
22/06/2016 21:00 Italia – Irlanda