Panchina Milan: Brocchi in bilico, Pellegrini nuovo target

Brocchi ancora a rischio addio, al suo posto il Milan sarebbe pronto ad ingaggiare l’ex Manchester City Manuel Pellegrini.
Annata da dimenticare per il Milan, con la società rossonera prossima ad una vera e propria rivoluzione societaria, ad onor del vero ormai paventata da tempo e mai realizzatasi del tutto. Prima il dovere, poi il piacere. Della serie gli affari prima di tutto: questo Silvio Berlusconi lo sa bene, motivo per cui il patron del Diavolo non ha ancora sciolto il nodo sul futuro di Cristian Brocchi, evidentemente speranzoso di chiudere velocemente l’accordo con la cordata cinese per poi decidere sulle questioni tecniche.
PELLEGRINI, BROCCHI E IL MILAN Tre i nomi in corsa per la panchina del Milan per il dopo Brocchi: Garcia, Emery e Pellegrini. L’ex Roma intriga la dirigenza ma con riserva, i tifosi rossoneri potrebbero non vedere di buon occhio il tecnico transalpino dopo l’ultima stagione di Serie A in cui è stato esonerato per far posto a Luciano Spalletti, con il toscano che ha finito per risollevare i giallorossi dal baratro causato (in parte) proprio dall’allenatore francese. Per Emery gli “abboccamenti” sono ormai datati: Galliani lo avrebbe voluto in rossonero già da un paio di stagioni, l’allenatore originario di Hondarribia ha il contratto in scadenza nel prossimo 2017 ma il Siviglia ha già rigettato l’assalto dell’Everton chiedendo la risoluzione dell’accordo tramite pagamento della clausola rescissoria (5 mln di €), cifra questa che la dirigenza del Milan non sarebbe disposta a pagare; comprovata poi la volontà dello stesso Unai di chiudere in crescendo la propria stagione in terra sivigliana, magari con una bella scalata in Champions League, il giusto coronamento di un’epopea vincente.
Rimane in corsa, e acquista valore, la candidatura di Manuel Pellegrini. Il cileno ex Malaga, in uscita dal Manchester City, sarebbe pronto a tuffarsi in una nuova avventura, il Milan potrebbe rivelarsi essere il banco di prova giusto per rivitalizzare la propria carriera dopo un’annata storta. Pellegrini potrebbe rispettare i diktat societari, essendo di fatto abituato a non gestire direttamente il calciomercato e anzi sfruttare a pieno i giocatori messi a disposizione come già fatto vedere negli anni passati ai tempi di Real Madrid e Malaga.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1