Fiorentina, dopo Corvino può arrivare Jorgensen

LA SITUAZIONE – La società viola si sta rinnovando in questi giorni di giugno; dopo il ritorno di Pantaleo Corvino in veste di dirigente generale, quest’ultimo sta pensando ad un modello Juventus da adottare per dare nuova linfa alla Fiorentina. Si è pensato al ritorno di grandi giocatori che hanno fatto la storia: il primo nome è stato quello di Manuel Rui Costa ma l’ex giocatore del Benfica non vuole essere il “doppione” di Pantaleo bensì avere un ruolo in primo piano. Proprio per questo il nome più gettonato , per un ruolo alla Pavel Nedved, è diventato quello di Martin Jorgensen. Il danese si era già espresso su questa questione due settimane fa, andando incontro ad un probabile avvicinamento tra le due parti. Alla Fiorentina serve una figura amata da tutto il pubblico e rispettata, statisticamente il nome di Martin è quello più richiesto e accettato. Lunedì si potrebbero avere più risposte certe perché il fuoriclasse portoghese non ha ancora rifiutato la proposta, anche se sembra propenso a rimanere a Lisbona, in caso di no arriverebbe quasi certamente Jorgensen con un ruolo diverso; l’ex Udinese si occuperebbe anche della gestione con i partnership internazionali, una sorta di team manager ma con più forza nell’ambito “sociale”. In caso di risposta positiva da parte di Rui Costa la figura di Jorgensen, probabilmente, potrebbe comunque far parte del nuovo organigramma viola.  Come riporta ‘La Nazione’, Martin Jorgensen è fortemente tentato, anche se prima di accettare deve risolvere alcuni problemi legati alla sua attività di imprenditore che ha in Danimarca. Oltre all’ormai celebre ditta di pullman, l’ex centrocampista viola avrebbe allargato i suoi orizzonti commerciali. Paiono essere proprio i suoi interessi lavorativi il vero ostacolo a un ritorno in viola. Jorgensen tentenna e la Fiorentina conta di riaverlo nei suoi quadri dirigenziali.