Pescara-Trapani, le formazioni ufficiali: Petkovic recupera!

Formazioni ufficiali di Pescara-Trapani: Cosmi ritrova Petkovic per gara 1 della finale dei playoff di Serie B.
Diramate le formazioni ufficiali di Pescara-Trapani, match valevole per gara 1 della finale dei playoffi di Serie B 2015/16
Pescara-Trapani, le formazioni ufficiali:
Pescara (4-3-2-1): Fiorillo; Zampano, Campagnaro, Fornasier, Crescenzi; Memushaj, Torreira, Verre; Benali, Caprari; Lapadula. All. Oddo.
Trapani (3-5-2): Andrade; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Eramo, Scozzarella, Nizzetto, Rizzato; Coronado, Petkovic. All. Cosmi.
Pescara-Trapani, le sensazioni della vigilia:
Oddo – “Pescara-Trapani è una finale in cui si incontrano due squadre che credo siano le migliori dopo Crotone e Cagliari. Abbiamo conquistato entrambe più che meritatamente questa finale. Il Trapani ha un favore di poter giocare la seconda in casa e poter andare in serie A senza subire gol, e noi per questo dobbiamo cercare di vincere questa partita. Le mie origini sono siciliane e trapanesi, quindi sono legato anche a questa terra, ma domani ovviamente non si potrà pensare a questo, solo alla gara. Loro hanno una loro precisa identità. Una delle poche tra le squadre di B. Squadra solida e che ha fatto un ritorno pazzesco e se ha totalizzato tutti questi punti vuol dire che li ha meritati. Tanti dicono che il Pescara sia più forte tecnicamente, ma questo oggi conta meno di zero. Vorrei anche ricordare che la squadra isolana gioca al calcio e anche bene. Credo incontreremo una formazione equilibrata in tutti i reparti. Loro sono bravi a chiudere gli spazi per poi ripartire in contropiede. È una gara in cui potrà accadere di tutto. Le motivazioni sono altissime per entrambe le squadre. Noi abbiamo perso una finale come quella dell’anno scorso e quindi ci riproveremo, sapendo che non sarà facile, ma anche che potremo contare sul calore e l’entusiasmo del nostro pubblico”. (fonte Tuttosport)
Cosmi – “Poniamoci di fronte ad una partita che vale 25-30 milioni, stando sul concreto. Partendo da questa considerazione, capiamo l’importanza della partita. Il traguardo è vicino per entrambe le squadre, ma credo che nessuna come noi possa avere la motivazione più grande per poterlo tagliare. Per quanto il Pescara possa impegnarsi alla morte, non avrà mai le nostre motivazioni. È la storia del nostro campionato: il Pescara conosce già la Serie A e il Trapani vorrebbe conoscerla. Sentiamo dentro cosa significherebbe arrivarci, per noi è troppo più grande rispetto a cosa possano sentire gli altri”. (fonte Il giornale di Sicilia)
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1