Rassegna stampa italiana: infinito Rossi, Dani Alves fa sognare la Juventus

Rassegna stampa Italia, le prime pagine dei maggiori quotidiani sportivi nazionali: ecco i titoli di Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport.

Grande domenica di sport quella vissuta ieri, con il successo di Valentino Rossi celebrato sulle prima pagine di tutti i principali quotidiani sportivi nazionali. Emozionante e spettacolare negli ultimi giri il duello tra il campione di Tavullia e Marc Marquez, secondo, dopo la rovinosa uscita di scena di Jorge Lorenzo provocata da una manovra quantomeno azzardata di Iannone (punito con l’ultima posizione in griglia nel prossimo Gp di Assen). La Gazzetta dello Sport sottolinea anche la stretta di mano a fine gara tra i due piloti rivali, il cui rapporto è ai minimi termini dopo l’epilogo della scorsa stagione che aveva visto il giovane pilota spagnolo prendere le parti del connazionale Lorenzo nella lotta per la conquista del titolo mondiale. Grande risalto al passaggio di consegne in casa Inter tra il presidente uscente Thohir e il Suning Commerce Group di Zhang Jindong, che si appresta a diventare l’azionista di maggioranza del club nerazzurro (da discutere anche il futuro in panchina di Roberto Mancini, spunta l’ipotesi di un ritorno di Leonardo, mentre interessano Lichtsteiner e Yaya Tourè). Stasera a Verona ultimo test prima dell’esordio con il Belgio a Euro 2016: avversario la modesta Finlandia, in un match che dovrà fornire al ct azzurro Conte le ultime indicazioni in ottica formazione. Su Tuttosport, tutta l’attesa del popolo bianconero per l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Dani Alves, nuovo rinforzo per la difesa di Max Allegri; dal ritiro del Brasile, impegnato nella Copa America Centenario, l’ex Barca si mostra entusiasta di cominciare la sua nuova avventura italiana e promette la Champions League. Spazio anche al tennis con Novak Djokovic per la prima volta in carriera sul trono del Roland Garros (unico Slam mancante nel suo infinito palmares dopo tre finali consecutive perse); 3-1 allo scozzese Andy Murray e dodicesimo titolo di un grande Slam per il serbo.