Leonardo: “Inter, ti serve un architetto. Pronto a tornare”

Leonardo: “Inter, ti serve un architetto. Pronto a tornare”

leonardo mdc

Amatissimo ovunque sia andato, Leonardo de Araujo nella sua carriera ha ricoperto moltissimi ruoli: dall’allenatore al direttore tecnico, sino ad arrivare al direttore sportivo. Il brasiliano, dopo un periodo di pausa, ha  raccontato la sua intenzione di rimettersi in gioco alla Gazzetta dello Sport: “Non mi precludo nessuna possibilità, mi sento pronto per rientrare. Lo dico in generale, perché sono stato fermo tanto tempo. E’’ ora di ricominciare. Io non mi pongo limiti. Sono adattabile, ho fatto tante esperienze che fanno parte di me e del mio modo di interpretare molti ruoli. Non credo che aver ricoperto cariche diverse possa essere considerato un limite. Se l’’Inter si mette in casa un gruppo così importante, vuol dire che il progetto è forte. E senza un architetto che lo segua anche nelle difficoltà quotidiane, mandare avanti un’’azienda di calcio è impossibile“. Leonardo, prima di vestire i colori dell’Inter come allenatore, era stato una bandiera di Milan e PSG: “Per Berlusconi non sarà semplice, ma è il percorso da fare. E lui lo sa perché conosce perfettamente la situazione internazionale e sa che adesso il calcio ha bisogno di un altro tipo di investimenti. Non so se tornerà a investire, non so se cederà anche lui a un gruppo cinese. Il passato è passato. Il calcio ci abitua a grandi passioni, a emozioni e sentimenti contrastanti. Con il tempo si metabolizza. Il Milan mi ha dato tanto e al Milan sono grato per molte cose. Con il PSG e i suoi proprietari ho un rapporto bellissimo, c’’è un sentimento forte che resterà sempre”.

Il caso della famiglia Agnelli secondo il brasiliano è più unico che raro: “E’’ vero ed è fisiologico aspettarsi un periodo di instabilità all’’inizio, ma il calcio ormai è un’’industria, non si può uscire da questo, e la Juve ancora in mano alla famiglia Agnelli da 93 anni è un caso unico. Bellissimo, ma unico. Ritorno in Brasile? Non ora, c’’è un rinnovamento politico, a livello federale da portare avanti. Al momento giusto, chissà: mi fa piacere che tanti mi considerino in grado di partecipare alla ristrutturazione del calcio brasiliano”.