Eric Bailly, presentazione tattica e numeri
Eric Bailly è il nuovo che avanza per quanto riguarda il reparto difensivo. Il giovane ivoriano sembrerebbe ad un passo dallo United, andiamo ad esplorare i suoi pregi e i suoi difetti.
Eric Bertrand Bailly è un giovane calciatore ivoriano classe ’94 che ha disputato una grande stagione con la maglia del Villareal. Le ottime prestazioni fornite dal difensore centrale hanno fatto in modo che diversi club importanti si interessassero a lui e, dopo le voci sul Milan, sembra che sarà proprio lui il primo acquisto di mercato del nuovo Manchester United di Josè Mourinho. Secondo quanto riporta “SkyNews”, lo United arriverà a spendere una cifra altissima che si aggira intorno ai 38 milioni di euro.
NUMERI Cresciuto nelle giovanili dell’Espanyol, ha disputato poche partite con la prima squadra del club di Barcellona prima di trasferirsi nella scorsa estate al Villarreal per poco più di 4 milioni di euro. L’accordo tra il Sottomarino Giallo e l’Espanyol era stato raggiunto nel gennaio del 2015, quando Bailly si trovava in Guinea Equatoriale per la Coppa d’Africa. Il giovane difensore era entrato da pochissimo nel giro della propria nazionale ma è riuscito a confermare il posto e a diventare uno dei pilastri della selezione di Renard, rivelandosi decisivo per la vittoria del torneo. Giunto al Villarreal ha inizialmente trovato delle difficoltà che è stato bravo a superare, diventando un titolare inamovibile della sua squadra. Ha concluso la stagione con 35 presenze e il raggiungimento del quarto posto che vale i preliminari di Champions League oltre alla semifinale di Europa League, in cui però è stato costretto a dare forfait a causa di un infortunio. Adesso dovrebbe fare il grande salto al Manchester United che pagherà una cifra imponente e quasi otto volte maggiore rispetto a quella spesa dal Villarreal che si assicurerà una plusvalenza di tutto rispetto.
PRESENTAZIONE TATTICA Il più grande pregio di Bailly risiede sicuramente nella grande forza fisica, una caratteristica che in Premier League ha fatto la fortuna di tanti difensori. Inoltre è molto veloce e forte, e questo lo rende temibile nell’uno contro uno dove è difficilmente superabile. E’ una statistica a confermare quest’impressione, dato che l’ivoriano è il giocatore ha subito meno dribbling nella scorsa stagione della Liga, in un campionato che comprende difensori dal calibro di Sergio Ramos, Piqué e Godin. Bailly è poi in grado di trovare una grande affinità con i compagni di squadra, come testimonia l’ottima coppia difensiva formata con Victor Ruiz al Villarreal, riuscita nell’impresa di mantenere la porta inviolata contro grandi squadre come Atletico Madrid e Real Madrid. In situazioni di emergenza è in grado di disimpegnarsi anche da terzino come dimostrano alcune partite della scorsa stagione dove è stato dirottato sulla fascia destra.
Sono pochi i punti deboli di Bailly, anche se probabilmente deve migliorare il controllo di palla come dimostra un gol regalato a Fernando Torres solo pochi mesi fa nel match contro l’Atletico Madrid. Mourinho dovrà lavorare anche sulla disciplina del giovane difensore, dato che sono stati ben tredici i cartellini gialli da lui ricevuti nella scorsa stagione della Liga. Tuttavia, sembrerebbe che Bailly abbia già iniziato a lavorare su questo fronte, dato che nessuna delle ammonizioni risale alle ultime tredici giornate del campionato appena trascorso.
