I momenti da ricordare agli Europei: dal ‘Ragno Nero Yashin’ al Polpo Paul
Euro 2016 è alle porte e quale modo migliore per viverlo se non quello di scavare nei ricordi alla ricerca delle curiosità legate ai tornei giocati in passato? Ci pensa BetClic a ricondurci in questo viaggio indietro nel tempo riportando alla luce alcuni tra gli avvenimenti più importanti o semplicemente più belli e divertenti legati alla massima competizione calcistica delle Nazionali del Vecchio Continente.
- Sapevate che gli Europei tornano a casa? La prima edizione ci fu nel 1960 proprio in Francia, nel periodo della Guerra Fredda. In quella circostanza l’URSS e la Spagna avrebbero dovuto giocare l’una contro l’altra ma le ragioni politiche ebbero la meglio su quelle sportive e per ordine del ‘Caudillo’ Francisco Franco gli iberici non scesero in campo.
- Sempre nel 1960 fu quello il momento in cui il mondo conobbe il leggendario Lev Yashin, ‘il Ragno Nero’. Portiere della selezione sovietica, Yashin avrebbe poi vinto il Pallone d’Oro 3 anni dopo diventando a tutt’oggi l’unico portiere nella storia del calcio a conquistare l’ambito riconoscimento che ogni calciatore sogna.
- L’Italia, che a quegli Europei non aveva partecipato assieme alla Germania Ovest ed all’Inghilterra, vinse invece nel 1968 ma non grazie alle giocate sul campo. In semifinale gli Azzurri avanzarono dopo il perdurare della parità contro l’URSS e non essendo previsti tempi supplementari e rigori, il tutto fu deciso dal lancio della monetina. “Testa” disse Giacinto Facchetti, e la Nazionale avanzò in finale dove riuscì a battere la Jugoslavia al rematch. L’8 giugno contro i balcanici finì 1-1, dopo 48 ore la gara venne rigiocata e l’Italia, che ospitava la manifestazione, conquistò il suo primo ed unico Europeo (fino ad oggi).
- Non per essere noiosi, ma anche nel 1984 si giocò in Francia: i ‘Galletti’ vinsero pure allora, trascinati da Michel Platini, il quale detiene ancora il primato per numero di gol segnati nella fase finale degli Europei. ‘Le Roi’ siglò 9 reti in quella edizione. Nel 1988 invece la scena fu tutta per Marco van Basten con quel tiro al volo in finale contro l’URSS che regalò all’Olanda il suo primo, grande successo in un torneo internazionale.
- Nel 1992 fu la volta della Danimarca, in una sorta di Leicester ante litteram. I biancorossi non dovevano nemmeno giocarli quegli Europei, ed alla fine vinsero. In Svezia infatti i danesi ci andarono da ripescati al posto della Jugoslavia che dovette rinunciare per l’incombere della guerra civile. In finale fu un successo inaspettato contro la favorita Germania, per quella che si rivelò come una delle favole più belle che il calcio abbia mai conosciuto.
- Ad Euro ’96 in Inghilterra non fu fortunata la spedizione azzurra: l’Italia uscì dopo il primo turno, sopravanzata nel girone dalle finaliste di quella edizione, la Germania e la sorprendente Repubblica Ceca. Fu apoteosi tedesca stavolta, dopo la delusione di 4 anni prima, con Oliver Bierhoff match winner ai supplementari. L’ex Udinese e Milan è entrato nella storia del calcio per aver segnato il primo golden gol di sempre.
- E’ la sorte che toccherà proprio all’Italia nel 2000. Dopo l’epica semifinale contro l’Olanda padrona di casa con il cucchiaio di Totti e con Toldo che parò 3 rigori tra i 90′ regolamentari e la lotteria dopo i supplementari, nella finale Trezeguet donò il terzo successo alla Francia col golden gol, dopo il vantaggio azzurro di Delvecchio ed il pareggio transalpino di Wiltord.
- Nel 2004 in Portogallo ecco una nuova fiaba: mentre l’Italia non digerisce il biscottone scandinavo ed esce al primo turno, in finale ci va la solida ed unita Grecia che batte gli spuntati lusitani padroni di casa, mandati ko pure nella partita inaugurale. E nel 2008 in Austria e Svizzera nasce il mito del Polpo Paul, il cefalopode celebre per indovinare i pronostici delle partite. A quegli Europei azzeccò 4 risultati finali su 6 mentre ai successivi Mondiali di Sudafrica 2010 li indovinò tutti, tanto da attirarsi l’odio di Maradona.
BETCLIC PRESENTA L’INFOGRAFICA SUGLI EUROPEI
Infografica a cura di: Betclic