Ramires in nerazzurro? “Mi farebbe molto piacere giocare in Italia”

Micaela Catalano
10/06/2016

Ramires in nerazzurro? “Mi farebbe molto piacere giocare in Italia”
Ramires

fonte: profilo ufficiale facebook Ramires
fonte: profilo ufficiale facebook Ramires

Il Suning Group, proprietario dell’Inter e dello Jiangsu, potrebbe portare il centrocampista Ramires in nerazzurro

A partire dal mercato di gennaio ormai tutto il mondo del calcio sembra essersi accorto della Cina, con società capace di fare spese folli sul mercato e di influenzare pesantemente anche le trattative e gli equilibri nei campionati europei. Il continente asiatico sembra inoltre esser pronto a conquistare il Vecchio Continente puntando alla dirigenza di importanti società, come successo nel caso dell’Inter. I nerazzurri solo pochi giorni fa sono stati ceduti dal presidente Thoir ad una nuova proprietà, quella del Suning Group, società d’investimento cinese già proprietaria del Jiangsu.

Proprio la squadra asiatica durante il mercato di riparazione ha messo a segno due colpi clamorosi, quello di Alex Texeira dallo Shakhtar Donetsk per ben 50 milioni di euro e di Ramires dal Chelsea per 25 milioni circa. Quest’ultimo, centrocampista della nazionale brasiliana, è stato più volte accostato all’Inter, con Mancini che gradirebbe il profilo dell’ex-Benfica e sempre alla ricerca di nuovi elementi per puntellare la mediana nerazzurra. Ora però, con il Suning proprietario di entrambe le società in questione, potrebbe giocare un ruolo decisivo in questa possibile trattativa fra i club. Non c’è ancora nessuna conferma a livello ufficiale, ma lo stesso giocatore, intervistato da Globesporte, ha espresso la sua positiva opinione riguardo un possibile approdo nel Belpaese: “Mi farebbe molto piacere giocare in Italia, ma come già detto, al momento non c’è nulla di concreto. Se la situazione dovesse cambiare parlerò con il mio agente e con la mia famiglia per definire quello che possa essere il miglior scenario per il mio futuro”.

Il calciatore ha poi aggiunto: “Ero presente all’evento in cui è stato annunciato l’acquisto dell’ Inter, ma nessun dirigente del Jiangsu mi ha detto di qualsivoglia influenza diretta che questa collaborazione può avere riguardo il mio futuro. L’ Inter è un club che non ha bisogno di presentazioni, penso però con gioia alla possibilità di giocare in Italia, ma ancora non c’è nulla”.

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